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Rassegna stampa del 11 Maggio 2004 |
Da
"Apcom" del 11 maggio 2004 Roma
- La Polizia di Stato è presente anche quest’anno al Forum della
Pubblica Amministrazione,
all’interno dello stand del Ministero dell’Interno. Il visitatore potrà incontrare gli esperti della Polizia Stradale che hanno allestito uno sportello di aiuto ai cittadini ai quali sia stato contestato un verbale di contravvenzione al Codice della Strada. Sono già centinaia le persone che hanno contattato l’"help desk" per avere informazioni sui verbali delle forze dell’ordine e suggerimenti sui ricorsi da presentare al Giudice di Pace o al Prefetto, ma anche sulla patente a punti e su tutte le nuove norme del Codice della Strada. La Polizia Stradale ha anche organizzato esercitazioni per il patentino per ciclomotori, presenti anche sul sito web www.poliziadistato.it e basate sui quiz solitamente oggetto degli esami. Tutti gli ospiti del Forum P.A. potranno altresì visitare il Museo delle Auto Storiche della Polizia di Stato, al padiglione 44 della Fiera di Roma. Nella sala Pit Stop del Museo, inoltre, si terranno convegni legati al Forum il cui programma può essere scaricato dal sito www.forumpa.it. "Guido
per vivere", la campagna sulla sicurezza stradale L’Associazione
italiana sicurezza stradale, col patrocinio dei ministeri
delle Infrastruttire e dei Trasporti, dell’Interno, della Salute,
e delle Politiche Sociali, scende in campo per il terzo anno consecutivo.
Anche questa volta potrà contare sull’apporto di testimonial d’eccezione.
Madrina della giornata, Natalia Estrada. Tantissimi gli ospiti
dal mondo della musica, dello spettacolo e dello sport (Loris Capirossi,
Marco Melandri e Alex Zanardi su tutti) che si alterneranno nelle
due ore di diretta del programma di punta: "PLAY.IT edizione speciale"
(dalle ore 16 alle 18).
Raffica
di incidenti causati dalla velocità inadeguata alle condizioni
dell’asfalto reso viscido dalla pioggia. Undici
patenti di guida ritirate, cinque delle quali perché i conducenti
sono stati trovati al volante con la mente annebbiata dall’alcol (le
altre sei per velocità fuorilegge: superato il limite di oltre
40 chilometri orari): è il bilancio dei meticolosi controlli
effettuati nel fine settimana dai poliziotti della Stradale.
Gli agenti della Polstrada, sia di Pordenone che di Spilimbergo, hanno inoltre accertato cause e dinamica di una decina di incidenti (due causati da automobilisti ubriachi, ndr) nei quali sono rimaste ferite nove persone che sono state soccorse e curate dal personale del "118". Su altri quattro scontri e un’uscita di strada sono invece interventi i carabinieri del Radiomobile e la Polizia municipale. In molti casi sono dovuti intervenire anche i Vigili del fuoco che, dopo aver pulito le strade, hanno ripristinato le condizioni di sicurezza nella circolazione. Le condizioni dei feriti non preoccupano i medici che li hanno giudicati guaribili con prognosi variabili tra i tre e i dodici giorni. Solo il conducente di una Punto ha riportato fratture multiple agli arti inferiori e, dopo gli accertamenti nel reparto di radiologia del Santa Maria degli Angeli, è stato trasferito in ortopedia, con prognosi di guarigione di 40 giorni. Numerose le carambole tra auto e le uscite di strada - da quanto ricostruito dai tutori della legge - innescata dalla velocità inadeguata alle condizioni dell’asfalto, reso viscido dalle abbondanti piogge cadute nel fine settimana. Gli incidenti più gravi sono accaduti ad Arba (4 feriti e ritiri di patente), Pordenone, Brugnera, Fiaschetti di Caneva, Montereale Valcellina, Usago di Spilimbergo, San Giorgio della Richinvelda, tra il ponte della Meduna e Cordenons (due feriti), Zoppola, Casarsa Della Delizia, Cordovado, Chions, Bannia di Fiume Veneto, Puia di Prata e San Cassiano di Brugnera. Bloccato
ubriaco, senza patente e già con una denuncia pendente Castelfranco
Ubriaco, senza patente e con una denuncia pendente. E’ la storia di ordinaria follia stradale in cui s’è imbattuta la Polstrada di Castelfranco nella notte fra domenica e lunedì.Intorno all’una e mezza la pattuglia si trovava lungo la statale 53 per dei controlli. E’ qui che hanno scorto una Mercedes che si stava avvicinando zigzagando per la strada. Gli agenti hanno logicamente intimato l’alt al conducente che si è fermato e sottoposto al test alcolico. Si è fermata sul 2 la "macchinetta" ben oltre il limite consentito di 0,50. Nel momento in cui gli agenti hanno chiesto i documenti, l’uomo, un kossovaro di 28 anni residente a Villa d’Asolo regolare in Italia, ha risposto che non aveva la patente. Ma la sorpresa è stata grande quando, nel successivo controllo gli stessi agenti hanno potuto constatare che l’uomo era già stato fermato qualche settimana fa a Vicenza proprio dai colleghi della Polstrada. In quell’occasione aveva esibito una patente falsa e per questo è stato denunciato. Così si è provveduto a denunciarlo penalmente, mettere sotto fermo amministrativo per tre mesi l’auto, che fra le altre cose è di proprietà di un suo connazionale e provvedere a comminargli una sanzione amministrativa. Sanzione che è molto salata. Infatti per i reati sopracitati, l’allegro kossovaro dovrà versare, a seconda, dai 2 agli 8 mila euro di multa.Questo è stato forse il caso più eclatante di un fine settimana di controlli da parte degli agenti della Polstrada di Castelfranco. Domenica notte infatti hanno ritirato ben 5 patenti per guida in stato di ebrezza. Come se non bastasse hanno anche fermato e sanzionato con il ritiro della patente altre tre conducenti, tutti locali, per eccesso di velocità. sicurezza Sulle
strade si continua a morire. L’ultima vittima, nel catanese, sabato
notte sulla ormai famigerata Statale 121, nella zona di Paternò.
E dire che i controlli sono sempre più pressanti, anzi
la Stradale intensifica l’opera di prevenzione e repressione.
Domenica scorsa, ultimo dato disponibile, nella Sicilia orientale
sono state impiegate 46 pattuglie, che hanno rilevato cinque incidenti.
Ecco alcuni dati dell’attività svolta dalla Stradale lo
scorso fine settimana: complessivamente sono state elevate 150
contravvenzioni, mentre le speciali pattuglie, con le apparecchiature
di ripresa Provida, hanno filmato 115 gravi infrazioni alle norme
del codice stradale, con l’eccesso di velocità al primo
posto. Cinque le patenti ritirate e ben 202 le istanze, inoltrate
alle Prefetture di competenza, per la sottrazione di altrettanti
punti dalle patenti di conducenti assai imprudenti.
I
medici gli hanno diagnosticato la lesione della retina e sulle cause
non hanno alcun dubbio Perso il 30% della vista Finora
il telelaser, in uso a polizia stradale o polizia municipale,
faceva "male al portafoglio" in quanto venivano elevate
multe salatissime accompagnato, assai spesso dal ritiro della
patente. Adesso sembra che questa strumentazione, che serve a
rilevare la velocità dei veicoli, possa fare davvero male
alla salute soprattutto a quella degli occhi. Un autista, attraverso
un pool di legali suoi personali e della ditta con cui lavora,
ha iniziato una causa per risarcimento dei danni contro la polizia
stradale di Pesaro ed Urbino ed il Ministero dell’Interno. L’uomo
denuncia che dopo essere stato colpito all’occhio dal raggio del
telelaser ha perso il 30 per cento della vista.
L’uomo, un pescarese di 38 anni, giovedì scorso è stato ricoverato per un giorno nell’ospedale di Città di Castello dove gli è stata diagnosticata la lesione della retina di un occhio, causata da un raggio laser. L’autista, che lavora per un grossista di insaccati di Pescara, era diretto a Pistrino di Citerna per fare il carico. Appena dopo la galleria della del Furlo una pattuglia della polstrada stava effettuando un controllo con il telelaser e il camionista si è accorto subito di avere "ricevuto" un "raggio nell’occhio che lo ha subito infastidito. Una volta arrivato a Pistrino il problema visivo si è acuito tanto che l’uomo ha chiesto ai dirigenti del Salumificio Valtiberino di poter essere accompagnato in ospedale. I controlli, molto approfonditi, fatti dall’equipe oculistica hanno evidenziato la lesione, tanto è vero che è dovuto arrivare un altro autista per prelevare il camion e riportare a casa il collega. Chi ha omologato il telelaser ha mai fatto prove per capire se il raggio colpendo un occhio possa davvero lesionarlo?. Il
blitz della Polstrada CAMPAGNA.
- Non cessano i controlli mirati per i ’’furbi’’ dei bollini assicurativi
falsi. Gli uomini della Polizia Stradale della sottosezione di
Eboli agli ordini dell’ispettore superiore Raffaele Vaccarella,
hanno operato lungo la rete autostradale dell’A3 della Salerno-Reggio
Calabria di competenza nei tratti compresi tra gli svincoli di
Battipaglia e Campagna. Controlli che hanno portato al sequestro
amministrativo di ben 15 auto e denunciate altrettante persone
in quando ritrovati ad esporre sul parabrezza bollini di assicurazione
di note compagnie del tutto falsificati. I denunciati nella maggiore
risultano originari sia della provincia di Salerno e del napoletano.
Fermati dagli agenti tutti con la massima disinvoltura alla richiesta
di mostrare i documenti speravano di trarre in inganno la Polstrada.
Ma gli agenti sono stati abili a individuare i cosiddetti ’’furbi’’
e si sono accorti che i tagliandi esposti al parabrezza delle
auto erano perfetti falsi. Di conseguenza è scattato per
tutti il fermo amministrativo dell’auto, e la denuncia alle autorità
competenti degli stessi proprietari. Non cessa da parte di ’’sconsiderati’’
automobilisti l’escamotage per non pagare l’assicurazione del
proprio veicolo, preferendo il rischio e sborsando una piccola
cifra per il bollino falsificato. Il tutto senza tener conto delle
conseguenze che ciò comporta.
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