Mercoledì 20 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Rassegna stampa 20/04/2004

Rassegna stampa del 19 Aprile 2004


Rassegna stampa del 19 Aprile 2004

Da "Corriere della Sera" del 19 aprile 2004
Lunardi comunica la mappa dei percorsi con le nuove velocità ai gestori delle autostrade
"Limiti a 150, via da giugno"
Ma l’associazione della Stradale contesta: più rischi per risparmiare due minuti

Alessandra Mangiarotti


Il ministro dei Trasporti Pietro Lunardi è ottimista: "Sarà questione di qualche settimana". Per intenderci: il tempo di mettere i cartelli. Poi, su almeno 450 chilometri di autostrada, si potrà viaggiare a 150 all’ora. Il "piede pesante" sull’acceleratore sarà consentito dove sono presenti tre corsie per senso di marcia più quella di emergenza. A patto però che il percorso sia uniforme per almeno 10 chilometri e non sia troppo trafficato. Che il numero di incidenti su quel tratto non sia da maglia nera. E soprattutto a patto che non piova: in quel caso alla legge tradizionale non si sfugge, il limite è per tutti di 110 all’ora. Il via libera ai 150 è stato dato lo scorso 27 giugno. Di rinvio in rinvio, nei mesi scorsi si è arrivati a una prima mappa dei tratti interessati. Ora il ministro Lunardi ha inviato una circolare ai gestori autostradali per gli ultimi ritocchi. Il debutto del nuovo limite è stato fissato per giugno. "Sono stati identificati i tratti dove si può andare a 150 all’ora - ha detto Lunardi -. Ora occorre solo rifare la segnaletica". Vale a dire: cartelli con il nuovo limite ogni tre chilometri sui tratti interessati.
Undici i nodi indicati dalla prima mappa. Sei sulla A1 Milano-Napoli: 13,2 chilometri tra Modena Nord e Modena Sud; 10 tra Cassino e San Vittore; 22,5 tra San Vittore e Caianello; 13 tra Frosinone e La Macchia; 21 sul Valmontone; 11 tra Colleferro e Fiuggi. Due i tratti sulla Caserta-Salerno per un totale di 40 chilometri. Quindi 17 chilometri sulla A14 tra Faenza e Forlì; altri 10 sulla A27 tra Treviso Nord e Treviso Sud; infine 12 sulla A26 tra Vercelli Est e l’allacciamento con l’A4. Nella nuova lista dovrebbero figurare almeno altri tre tratti, tutti al Nord, lungo i quali si potrà viaggiare a 150.
"Finalmente: il limite di 110 su quei tratti significava essere fuori dal mondo o semplicemente fare delle multe", plaude l’associazione dei consumatori Telefono Blu. Ma la sua è una voce isolata. L’Associazione sostenitori amici polizia stradale (Asaps) parla di "limite pericoloso e inutile". Pericoloso perché "improvvisi e brevi sbalzi serviranno solo a far scaldare il piede agli emuli di Barrichello". Inutile perché una prova effettuata sulla tratta della vacanza-tipo, i 340 chilometri della Milano-Rimini (di cui 30 su cui si viaggerà a 150), ha dimostrato che il nuovo limite fa guadagnare in tempo esattamente un minuto e 50 secondi. Le sanzioni poi, "esigue per chi si tiene sotto i 200": "Sai che spavento 137,55 euro e due punticini in meno sulla patente". Altroconsumo ha invece inviato una lettera al ministro Lunardi con le "altre cifre che accompagnano i 150 all’ora": "Secondo Istat e Cnr il numero di incidenti aumenta di circa il 2% per ogni incremento di un chilometro all’ora di velocità". Quindi i tempi di frenata: "Per fermare un’auto in corsa a 150 all’ora servono 267 metri".

Da "Gazzetta del Mezzogiorno" del 19 aprile 2004

Lo chiede il sen. Specchia
Potenziare l’organico della Polstrada


Organico carente tra le fila della Polizia stradale, sia presso il Comando di Brindisi e sia presso il Distaccamento di Fasano. È il tema su cui da tempo insiste il sen. Pino Specchia (An), che di recente ha scritto al ministero degli Interni, facendo riferimento ad una sua precedente interrogazione cui il sottosegretario Mantovano (An) rispose assicurando un aumento di organico. A tutt’oggi, però, nulla è cambiato ed il senatore Specchia ha sollecitato nuovamente il ministero, facendo presente la Polstrada di Brindisi lavora con 5 unità in meno ed il Distaccamento di Fasano con 7 unità in meno. Specchia chiede quindi al ministro "quali urgenti iniziative intenda assumere per dare alla Polizia stradale di Brindisi e Fasano il personale necessario".

Da "APCOM" del 19 aprile 2004

INCIDENTI STRADALI BILANCIO WEEKEND 32 SINISTRI, 38 DECESSI -2-
Due terzi vittime sotto i 30 anni. 19 morti nella notte


Roma - Secondo quanto riferisce la polizia stradale, quasi due terzi delle 38 vittime (esattamente 23 persone) erano di età inferiore ai 30 anni. Ben 15 dei 32 incidenti mortali del weekend (19 vittime, il 50 per cento del totale dei decessi) si sono verificati tra le 22 e le sei del mattino.

Da "ANSA" del 19 aprile 2004

Codice strada: Asaps, no ai 150 km/ora su alcune autostrade


FORLI’ - L’Italia sara’ il solo Paese dell’Ue ad adottare il nuovo limite dei 150 km/ora su alcuni tratti autostradali. E’ uno dei motivi per cui il presidente dell’Associazione amici polizia stradale (Asaps), Giovanni Biserni, critica il provvedimento, ’una deplorevole valvola di sfogo’ in un sistema stradale ormai ’collassato’ anche nella rete autostradale. Secondo l’Asaps, il nuovo limite consentira’ i 200 km/ora con una sanzione di 137,55 euro, senza ritiro di patente.

Da "Brescia Oggi" del 19 aprile 2004

CONTROLLI IN PROVINCIA.
Gli agenti all’opera all’uscita dei locali
Basso Garda, ritirate 20 patenti
La maggior parte dei guidatori fermati aveva bevuto troppo

f.mo.
La terribile sciagura di remedello è giunta al termine di una nottata che aveva visto comunque le forze dell’ordine impegnate in un duro lavoro di prevenzione e controlli. nella notte tra sabato e domenica, l’attività di cinque pattuglie della polizia stradale, quattro di Desenzano e una di Brescia, ha interessato in particolare la zona di Desenzano e il basso lago, Dieci uomini si sono spostati in continuazione, in pratica ogni 15-20 minuti, dato che la presenza della polizia veniva segnalata dagli altri automobilisti alzando i fari. Un segnale convenzionale; una solidarietà tra automobilisti vietata dal codice della strada e perciò comunque punibile. Dalla mezzanotte sino all’alba agenti muniti di telelaser (rileva la velocità della vettura) e di etilometro (constata quanto alcool ha ingerito il conducente) hanno tenuto monitorate le strade che portano ai locali notturni frequentati nel fine settimana da decine di migliaia di giovani provenienti da varie regioni.
Numerose le contravvenzioni minori: fari irregolari, mancanza della cintura, uso del telefono cellulare mentre si guida e velocità eccessiva, comunque entro il limite dei 40 orari. In totale la polizia ha "sottratto" ai guidatori oltre 300 punti. Complessivamente sono "saltate" venti patenti di guida: 17 perché il conducente è risultato positivo all’etilomero e tre per velocità oltre il limite dei 40 chilometri orari. Per chi è risultato ubriaco è scattata anche la denuncia penale: dovrà comparire davanti al giudice di pace. Il Prefetto dovrà decidere sulla durata della sospensione. L’automobilista che aveva bevuto di più ha fatto registrare un tasso di alcool pari all’1,90%, praticamente quattro volte oltre il limite fissato dalla legge italiana. Oltre lo 0,50% si è in contravvenzione. Tutti hanno dovuto far ritorno a casa da trasportati, o in compagnia di amici o hanno dovuto chiamare un familiare.
La stragrande maggioranza degli automobilisti "pizzicati" dalla polizia risiede nel Bresciano, ed è di sesso maschile. Tutti hanno un’età che varia tra i 20 e i 30 anni. Tornavano a casa o stavano raggiungendo un altro locale notturno dopo aver ecceduto nel bere. Non hanno messo in conto il pericolo e la possibile presenza delle pattuglie. Ogni fine settimana la polizia stradale predispone controlli "antistragi" privilegiando le arterie a maggior scorrimento e quella del basso lago di Garda e della Franciacorta. E ogni settimana sono decine le patenti di guida ritirate a chi non rispetta il codice.

Da "Leggo" del 19 aprile 2004

Contromano in autostrada: era ubriaco, patente ritirata


PADOVA- Ubriaco viaggiava contromano in autostrada. Un 25enne ha causato l’altra notte alle 3 un incidente stradale sullo svincolo del casello di Padova Zona Industriale lungo la bretella che collega l’A4 Serenissima con l’A13 Padova-Bologna. L’auto su cui viaggiava il giovane nell’uscire dallo svincolo ha occupato la corsia opposta: il 25enne non si era accorto di viaggiare sulla corsia sbagliata, dove sopraggiungeva un’altra vettura che è stata centrata in pieno nonostante il tentativo di frenata del conducente. I due occupanti sono rimasti feriti in modo non grave.
Sul posto è arrivata la Polstrada che ha provveduto ad effettuare l’alcol test sul giovane: risultato positivo. Al 25enne è stata ritirata la patente, in arrivo anche un maxi-multa.
Martedì, 20 Aprile 2004
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK