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Rassegna stampa 11/04/2004

Rassegna stampa del 10 Aprile 2004


Rassegna stampa del 10 Aprile 2004

Da “notizie.virgilio” del 10 aprile 2004

 PASQUA/ AUTOSTRADE: CALO INCIDENTI OLTRE 30% RISPETTO A ESODO ’03

Per la serata prevista lenta normalizzazione della circolazione


Roma. A partenze ormai concluse, nonostante che su molti tratti autostradali permanga il maltempo, l’incidentalità ha confermato il positivo miglioramento della sicurezza sulla rete di Autostrade per l’Italia rispetto la Pasqua del 2003, con una flessione degli incidenti e dei feriti di oltre il 30%. A renderlo noto la società Autostrade con un comunicato.

I flussi veicolari registrati nel corso della mattinata hanno confermato un trend vacanziero verso le località del centro sud con punte di traffico intenso lungo l’autostrada del sole nel nodo di Firenze - si legge nella nota - E traffico intenso si è avuto anche nell’area romana dove il flusso veicolare in uscita dalla Capitale ha fatto registrare rallentamenti sia verso l’Umbria che verso la Campania.

L’ incidente più significativo registrato nella mattinata di oggi senza ripercussioni sul traffico, si è verificato nel basso Piemonte sulla diramazione tra l’autostrada A26 Voltri - Gravellona e la A7 Milano-Genova dove il personale ausiliario della viabilità e della Polizia Stradale è stato lungamente impegnato nel recupero di bovini sparsi lungo l’autostrada a seguito del ribaltamento dell’ automezzo pesante che li trasportava.

Per il pomeriggio e la serata di oggi si prevede una lenta normalizzazione della circolazione in attesa dei tradizionali spostamenti previsti per il lunedì di pasquetta.

Autostrade per l’Italia nell’augurare buona Pasqua a tutti gli automobilisti li invita "ancora una volta al massimo rispetto delle regole della circolazione stradale nel rispetto della vita e della sicurezza di tutti".

 


Da “Il Quotidiano Calabria” del 10 aprile 2004

La polstrada incrementa le pattuglie
Esodo di Pasqua
traffico intenso sulla Sa/Rc
Tamponamenti sulla 106


CATANZARO, 9 APR - E’ intenso il traffico sul tratto calabrese dell’ autostrada Salerno-Reggio Calabria. Al momento, pero’, non sono segnalate situazioni particolari di disagio per gli automobilisti. Solo nel tratto Cosenza-Rogliano, a causa del doppio senso di circolazione su un’ unica carreggiata per la presenza di un cantiere e per il traffico intenso, si e’ determinato un rallentamento che ha provocato una coda di un chilometro. La polizia stradale, inoltre, sconsiglia la circolazione ai mezzi telonati nel tratto di Scilla, nel reggino, per la presenza di vento forte. Al momento situazione normale anche agli imbarcaderi di Villa San Giovanni, anche se il maggiore afflusso di veicoli e’ previsto per oggi.
Traffico intenso per l’ esodo pasquale in entrambi i sensi nel tratto calabrese della strada statale 106 ionica, sia in direzione Taranto che in direzione Reggio Calabria. Intenso, ma scorrevole, invece, il traffico sull’ autostrada Salerno-Reggio Calabria dove la polstrada non segnala situazioni di particolare disagio.
Sulla 106, secondo quanto riferito dalla polizia stradale di Trebisacce, che controlla il tratto da Villa Piana a Rocca Imperiale, nel cosentino, si sono verificati numerosi piccoli tamponamenti anche a causa della pioggia che ha reso viscido l’ asfalto. Per controllare la circolazione, assistere gli utenti e prevenire inconvenienti e’ stato predisposto un incremento delle pattuglie con l’ impiego di tutto il personale operativo disponibile sia della polizia stradale che dei carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro.
 


Da “Il Messaggero” del 10 aprile 2004

A tutta velocità nell’area di servizio Marinaio ubriaco rischia la strage


 FANO. E’ entrato a tutta velocità nell’area di servizio Metauro Ovest dell’A 14 e solo per miracolo non è finita in tragedia: a pochi metri c’era una comitiva di bambini che stava risalendo su un pullman. L’effetto, però, è stato ugualmente devastante: ha tamponato un’Audi e l’ha proiettata a circa sei metri di distanza, facendole scavalcare un marciapiede. Il proprietario dell’auto, che era all’interno e stava per ripartire, è rimasto ferito: ora è ricoverato a Senigallia. Protagonista dell’episodio Ben Mohamed L.C., tunisino di 35 anni, marinaio, residente a Potenza Picena, al volante di una Fiat Tipo, che è rimasto illeso: feriti invece i due tunisini, anche loro marinai, che viaggiavano con lui. La scena è avvenuta alle 14.30 sotto gli occhi di una pattuglia della Polstrada che si trovava nell’area di servizio e che ha anche salvato il tunisino da una piccola folla che si era raccolta attorno all’auto: l’immigrato, infatti, era ubriaco. E’ stato denunciato e gli è stata ritirata la patente.

 


Da “Il Giornale di Vicenza”                                                                     del 10 aprile 2004

L’ufficio di polizia giudiziaria della Stradale sta conducendo un’indagine con la Motorizzazione

Il giro dei documenti fasulli

Patenti contraffatte e convertite, ormai è una piaga

(d. n.)


Stanno diventando una piaga. Le patenti e fasulle sono sempre più frequenti fra gli automobilisti, italiani e stranieri, che circolano nel Vicentino. Per ridurre il fenomeno e stangare chi cerca di raggirare la legge, la polizia stradale - oltre ai controlli sulle strade - sta lavorando in ufficio da alcune settimane. Gli investigatori della sezione di polizia giudiziaria stanno effettuando un’indagine campione in collaborazione con la motorizzazione civile e i risultati parlano chiaro. In poche pratiche finora analizzate, sono spuntati già tre casi. L’ambito d’azione è, per il momento, quello degli immigrati che hanno chiesto la conversione della patente di paesi europei con quella italiana. Che, in caso di irregolarità, viene ritirata. Il meccanismo è complesso. Il macedone Rezak Altintas, 32 anni, nel dicembre 2000 aveva chiesto alla motorizzazione di convertire la patente slovena con quella italiana. Il procedimento era andato a buon fine, e lui da anni gira con un documento italiano. Dai controlli con strumentazioni sofisticate, però, gli investigatori guidati dall’ispettore capo Claudio Pozzer si sono resi conto che la foto del macedone era stata applicata su un documento sloveno falso. Morale: Altintas denunciato e patente ritirata. Analoga la conclusione della vicenda che ha per protagonista Zinsk Maksudovski, macedone di 42 anni. Dagli accertamenti la patente era contraffatta. Pertanto, è venuto a mancare l’elemento primo necessario per la conversione. Ancora, la segnalazione in procura è giunta per il serbo Dejan Lazic, 39 anni, che vive in città. Visto che la Serbia non è convenzionata con l’Italia (non è ammessa la conversione) ha presentato un documento bulgaro. La sua patente, peraltro, era già stata ritirata perché non l’aveva convertita entro l’anno, come prevede la legge. I poliziotti sono in attesa delle risposte, per decine di altri casi, dai consolati. Con la moderna tecnologia, spiegano gli investigatori, le patenti a tavolino si possono rifare in maniera molto simile all’originale.
Per scoprire la verità, gli agenti eseguono ingrandimenti fino a sessanta volte. E le difformità, che ad occhi nudo sfuggono, risultano chiare con le immagini ricavate al computer dopo il passaggio con le lenti.

 


Da “La Sicilia”   del 10 aprile 2004

Primo esodo con la patente a punti
La Polstrada impiegherà 1500 pattuglie per il ponte.
Ecco i consigli per evitare pesanti sanzioni pecuniarie durante la guida


Milioni di italiani in viaggio su strade e autostrade per Pasqua, «la prima con la patente a punti» come ricorda il sito della Polizia di Stato che avverte «attenzione alle regole!». E per aiutare gli automobilisti in partenza ad affrontare un viaggio senza sorprese il sito www.poliziadistato.it mette in rete i consigli per viaggiare sicuri, gli accorgimenti da prendere prima di partire, gli obblighi da rispettare e tutte le informazioni utili: le limitazioni di circolazione per i mezzi pesanti, i numeri d’emergenza, le previsioni di traffico e le partenze intelligenti. Saranno, inoltre 700 gli etilometri a disposizione degli agenti di pattuglia, sottolinea il direttore della polizia stradale Domenico Mazzilli, e saranno utilizzati anche nuovi strumenti per accertare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti da parte degli automobilisti.
In previsione delle festività pasquali, la Polizia informa, infine che sono stati intensificati i controlli sulle strade, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie con misure antiterrorismo. In particolare il piano per la viabilità prevede l’utilizzo di 1.600 pattuglie, elicotteri e aerei a corto raggio nei giorni di maggior movimento, nove postazioni fisse in autostrada per il controllo della velocità (154 pro Vida e 400 tra autovelox e telelaser), uffici mobili della Polstrada in 150 aree di servizio autostradali contro fenomeni di criminalità diffusa. Un piano imponente che mira, innanzitutto, a contrastare comportamenti pericolosi nella guida come, ad esempio, l’uso del telefono cellulare senza vivavoce, tra le cause più frequenti di incidenti. La Polstrada, dunque, promette un’azione «particolarmente severa» nei confronti di questo tipo di infrazione che «distrae dalla guida e provoca la caduta di attenzione» così come assicura inflessibilità nel controllo sull’uso del casco per i motociclisti, delle cinture di sicurezza e del seggiolino per i bambini.
La Polstrada ricorda infine che per alcune infrazioni, oltre alla sanzione pecuniaria, è prevista anche la decurtazione di punti alla patente di guida. Nei casi più gravi, come l’inversione di marcia in autostrada, l’uso indebito della corsia di emergenza, l’eccesso di velocità con superamento del limite di oltre 40 km/h, le reiterate violazioni di obblighi relativi alla precedenza e al sorpasso, si procede alla sospensione della patente. Per facilitare la viabilità il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha vietato la circolazione del traffico pesante nei seguenti giorni: sabato 10 aprile, dalle 8 alle 22; domenica 11 aprile, dalle 8 alle 22; lunedì 12 aprile, dalle 8 alle 22.
Questi i consigli della Polizia stradale prima di mettersi in viaggio: controllare l’efficienza del veicolo, sistemare bene i bagagli non sovraccaricando l’autovettura, individuare una corretta posizione per il trasporto degli animali, evitare pasti abbondanti ed alcool, essere riposati, informarsi sulla situazione del traffico tramite il Ciss. Durante il viaggio: tenete allacciate le cinture di sicurezza, utilizzare per i bambini gli appositi seggiolini, non distrarsi durante la guida (con la radio, il telefonino, la sigaretta), fare soste frequenti, moderare la velocità, mantenere la distanza di sicurezza, usare prudenza nei sorpassi, non impegnare mai la corsia di emergenza, sulle autostrade a tre o quattro corsie, viaggiare comunque sulla destra. Per gli utenti dei veicoli a due ruote: usare sempre il casco.
Intanto gli italiani che si metteranno in viaggio nelle prossime festività percorreranno in media per gli spostamenti pasquali ben 280 chilometri. Lo afferma uno sondaggio dell’emittente radiofonica Rtl 102.5 condotto su 1500 italiani. Viaggi abbastanza lunghi, quindi, che per l’86% del campione preso in esame devono essere affrontati con un equipaggiamento adeguato. L’82% degli intervistati terrà al proprio fianco l’ormai celebre giubbotto catarifrangente, diventato obbligatorio dal primo aprile, il 67% non mancherà di dotarsi dell’auricolare per non rinunciare al telefonino, il 61% controllerà il perfetto funzionamento della propria autoradio mentre un preoccupato 22% terrà a portata di mano persino il manuale per evitare di perdere punti. Molto richieste anche le dotazioni per evitare code e ingorghi: ai primi posti della lista degli equipaggiamenti ritenuti necessari si trova infatti il nuovissimo servizio Tmc per avere in tempo reale informazioni sulla viabilità e le condizioni meteorologiche, scelto dal 34% del campione.
Durante il viaggio alcuni italiani si doteranno anche di gadget più fantasiosi. Nelle posizioni top della speciale classifica i gadget da sfruttare durante la sosta: il 28 % ritiene che una guida enogastronomica sia indispensabile per sfruttare al meglio i «pit stop»; il 24% si equipaggia con un cestino da pic nic, termos e minifrigo. Un buon 6% non rinuncia a seggiolini e ombrellone, mentre il 2% si munisce addirittura del necessario per approntare un mini barbecue. Non mancano gli italianissimi portafortuna, come il tradizionale cornetto e gli scaramantici, secondo alcuni, kway per evitare incidenti e rovesci temporaleschi (13%). Un 5% si doterà di plaid e un 7% ottimista porterà con sé occhiali da sole e creme abbronzanti. Chi ha bambini da tener buoni porterà merendine (4%) e videogiochi (32%). Grandi attenzioni anche per gli inseparabili animali da compagnia, con ossa di gomma per il cane (16%) e medicinali appositi contro il mal d’auto (10%).

 


Da “La Provincia di Lecco” del 10 aprile 2004

Erano fuggiti da un maneggio di Giussano, sono stati bloccati dagli agenti della Polizia stradale Inseguimento di due cavalli in fuga lungo la superstrada

(a.cr.)


Carate. Due cavalli in fuga hanno creato scompiglio negli automobilisti in transito, ieri mattina attorno alle 9, lungo la superstrada Milano-Lecco. I due animali sono stati notati lungo la pista ciclabile nella zona di Carate, mentre trotterellavano tranquillamente diretti verso sud. Il centralino della Polizia stradale di Seregno è stato subissato di telefonate di segnalazione e sul posto è stata inviata una volante. Gli agenti di pattuglia hanno avuto il loro bel da fare per “catturare” i due cavalli: come prima cosa, li hanno dirottati verso un campo ai margini della statale 36, quindi hanno cercato manforte in un esperto, chiamando in soccorso i titolari del vicino maneggio «Santa Maria» di Albiate. Gli animali sono così stati presi in consegna dal maneggio, in attesa di rintracciare il legittimo proprietario. Cosa che è avvenuta qualche ora più tardi: i cavalli erano fuggiti da un maneggio di Giussano. Riconsegnati al loro padrone, agli agenti della Polizia stradale di Seregno non resta ora che verificare le circostanze che hanno portato alla fuga dei due bellissimi animali, soprattutto si dovrà verificarne le cause: non è escluso, infatti, che, se dovessero essere ravvisare responsabilità, il proprietario possa incorrere in una contravvenzione per omessa sorveglianza.


Domenica, 11 Aprile 2004
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