Rassegna stampa del 28 Marzo 2004 |
Da "AGI" del 28 marzo 2004 Da
"rainews24"
del 28 marzo 2004
Da "Il Mattino" del 28 marzo 2004 Tir
riciclati, maxi-sequestro nel Vallo Undici automezzi, tra cui trattori stradali, autocarri, autoarticolati, ruspe e pale meccaniche, tutti di provenienza furtiva, sequestrati ad una nota ditta per il movimento terra di Teggiano. L’indagine, coperta dal massimo riserbo, è condotta dagli agenti della Polizia stradale di Lagonegro che ha messo nei guai un noto imprenditore di Teggiano di 62 anni di cui, a causa della delicatezza dell’inchiesta tuttora in corso, non sono state ancora fornite le generalità. Gli atti, che nella giornata di domani saranno depositati presso la Procura della Repubblica di Sala Consilina, si riferiscono al ritrovamento, in un deposito ubicato nelle campagne della città museo del Vallo di Diano, di automezzi non ancora identificati, che presentavano alterazioni dei numeri del telaio e della targa, del valore complessivo di svariate migliaia di euro. Un’operazione pressoché perfetta, capace di ingannare chiunque avesse visto i documenti che, all’apparenza, non presentavano assolutamente nulla di anormale. Non è stato così per gli agenti della Polizia Stradale di Lagonegro che, fermando nel territorio lucano uno di questi mezzi per un normale controllo, si sono immediatamente accorti che qualcosa non filava per il verso giusto. Immediatamente sono scattate le indagini che hanno portato ad una perquisizione nel deposito della ditta, da cui è emerso che ben undici degli automezzi presenti, erano di provenienza illecita. Riciclaggio e ricettazione sono i reati da cui si deve difendere, ora, il titolare dell’impresa entrata nel mirino delle forze dell’ordine. Le indagini della Procura della Repubblica, ora, sono dirette a verificare se, dal sequestro degli automezzi, si possa addirittura giungere alla identificazione di una vera e propria banda specializzata di furti di automezzi che, a fronte di una richiesta sempre più importante, potrebbe avere esteso i suoi tentacoli anche nel Vallo di Diano. Da "La Provincia di Cremona" del 28 marzo 2004 La Polstrada in cattedra al ‘Romani’ Casalmaggiore- Anche all’Istituto di Istruzione Superiore ‘Romani’ si celebrerà la giornata dedicata alla prevenzione degli infortuni stradali, con un incontro che si terrà martedì alle 10 nell’auditorium Santa Croce. Nell’occasione sarà presente il dottor Marco Tangorra, comandante provinciale della Polizia Stradale. Da "La Provincia di Cremona" del 28 marzo 2004 ‘Stop
ai pericoli della strada’ PIZZIGHETTONE-
I 150 alunni della media hanno seguito con attenzione ieri le lezioni
sulla sicurezza dell’iniziativa ‘7 aprile, io ci provo,
né morti né feriti sulle nostre strade’. Lezioni
con prof speciali: gli agenti della stradale pizzighettonese, il
comandante Giacomo Sangiorgio e l’ispettore Antonio Di Biase. Da "La Provincia di Cremona" del 28 marzo 2004 Sicurezza
stradale/2. Amici nella vita, amici nella meravigliosa battaglia per la sicurezza stradale. Magistrato il primo, Francesco Nuzzo, superpoliziotto l’altro, il vicequestore vicario Ciriaco Sorrentino. Entrambi conoscitori, profondi, dei rischi che i giovani (e non solo) corrono sulla strada quando «corrono» troppo. Ieri mattina si sono presentati puntualmente alle 10 al liceo scientifico Aselli di via Palestro per una nuova tappa di avvicinamento al 6-7 aprile, giorni nei quali in tutto il mondo (ed a Cremona in maniera convinta) si cercherà di pensare alla sicurezza stradale. Accolti dal dirigente scolastico Gianfranco Ghilardotti, i due singolari ‘testimonial’ di questa campagna hanno trovato i rappresentanti di tutti gli studenti della scuola (che superano le 850 unità). Nuzzo parte in maniera soft ricordando l’importanza della ‘sfida’ che i ragazzi devono combattere e vincere nei confronti della vita. Ma non ha dimentica di sottolineare che Cremona è sotto gli occhi dell’Italia intera oltre che del Parlamento Europeo. Abilmente accenna alla ‘fantasia’ partenopea, quella che ha inventato le magliette con impressa la cintura di sicurezza, ma ‘ordina’ garbatamente ai liceali cremonesi di mettersela per davvero la cintura. Poi ringrazia il nostro giornale per lo spazio che sta dando a questa nobile causa e chiude con un perentorio invito a compilare i coupon (ci sono in palio 15 caschi spettacolari) e ad essere in piazza il 6 aprile, quando lo spettacolo delle forze dell’ordine sarà grandioso (e ripreso dalle telecamere di Rai e Canale 5). Poi viene il turno del vicequestore vicario Ciriaco Sorrentino. Parla più da genitore che da esperto dei grandi e piccoli crimini della nostra città. Con il cuore in mano chiede ai ragazzi di rispettare le regole, di non buttare e bruciare la vita sulla strada, di non seguire le mode sbagliate del momento, quelle che badano più alla forma (anche dei caschi) che alla sostanza. Sorrentino indugia sui danni che gli incidenti provocano: danni economici e danni morali. Con infiniti costi per la società. I dati che il vicequestore vicario di Cremona fornisce sono impressionanti: 350 mila incidenti all’anno, mille al giorno, causati soprattutto dalla distrazione e dalla convinzione che sia sempre colpa degli altri. Sorrentino e Nuzzo chiudono con l’abituale appello al rispetto delle regole, che è poi rispetto della vita. Il dirigente scolastico Ghilardotti ringrazia per il messaggio positivo destinato ai ragazzi. Il tour sulla sicurezza stradale riprende domani alle 9 alle magistrali Anguissola dove con Nuzzo ed il comandante Polstrada Marco Tangorra ci sarà il vicecomandante della polizia municipale Pierluigi Sforza, altro importante protagonista di questa campagna per la vita. E ci sarà pure la testimonianza di un giovane reduce da un grave incidente. Da "Sesto Potere" del 28 marzo 2004 VIABILITA’, SULLE STRADE IL "SORPASSOMETRO", LA MAPPA DELL’ASAPS Forlì
- Sta partendo, a cura del Servizio Polizia Stradale del Ministero
dell’Interno, il posizionamento di una serie di sistemi di
controllo a remoto per la contestazione delle violazioni dei divieti
di sorpasso e della circolazione sulle corsie di emergenza. |