Da "Il Tempo"
del 5 febbraio 2004
Ruba camion carico di merce Arrestato
FROSINONE - Gli agenti della polizia stradale sono riusciti a
bloccare un tir carico di merce che era stato trafugato. Arrestato per
furto il conducente
Da "La Provincia di Sondrio"
del 5 febbraio
2004
Codice stradale, una lezione senza giovani
Interessante incontro sulla sicurezza tra automobilisti e forze dell’ordine
Pochi i ragazzi intervenuti nonostante la serata fosse dedicata
a loro
La nuova patente a
punti, utile strumento contro gli incidenti stradali
A Samolaco un incontro
dedicato ai giovani
Daniele Prati
Samolaco - Mancavano solo i giovani, proprio coloro ai quali era rivolto
l’invito più pressante, all’incontro organizzato dal gruppo giovanile
Smorza Piza Olza di Samolaco per discutere di nuove norme del codice
della strada e sicurezza al volante tenutosi martedì sera presso la
biblioteca di San Pietro. In cattedra il dirigente della Polstrada di
Sondrio Daniele Barberi e l’ex dirigente della Motorizzazione Civile
di Sondrio e Como Natalia Cristiani. La serata ha offerto uno spaccato
significativo delle novità introdotte con la patente a punti nel luglio
dello scorso anno, affrontando argomenti mai illustrati a dovere dai
media e dal governo: "Sono circa settanta gli articoli del codice -
ha spiegato Cristiani - che sono stati modificati, ma la gente conosce
solo 4 o 5 di questi cambiamenti". Occhi puntati, naturalmente, sulle
infrazioni che vedono coinvolti soprattutto i giovani: "La velocità
- ha spiegato Barberi - ha un fascino evidente. Cercare di impedire
ai giovani di spingere sull’acceleratore è anacronistico. Meglio trovare
le forme per inculcare ai ragazzi l’educazione alla sicurezza". Il dirigente
della Polizia Stradale ha parlato apertamente di "infrazioni generalizzate"
al codice tra i giovani e i neo patentati, dalle più lievi a quelle
maggiormente gravi e pericolose per l’incolumità. Parte della serata
è stata dedicata all’analisi delle conseguenze, pesantissime, che derivano
dalla perdita di punti della patente. Punti che sono raddoppiati, rispetto
agli altri automobilisti, per i patentati dopo l’ottobre del 2003: "Lo
spirito della patente a punti, oltre quello di diminuire il numero degli
incidenti, è quello di creare un sistema per individuare un campione
della popolazione che necessita di tornare a studiare le norme che regolano
la circolazione. Un’operazione che sarebbe impossibile da gestire se
le autorità volessero costringere tutti gli automobilisti a tornare
a scuola guida". Approfondita l’analisi per quanto riguarda la guida
in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti: "Basta una dose
bassissima di alcol per oltrepassare il limite imposto dalla legge -
è stata la spiegazione di Cristiani - e visto che nessuno è in grado
di fare un’autodiagnosi prima di mettersi al volante, in quel caso è
meglio evitare di assumere bevande contenenti alcol". Sui metodi per
rilevare lo stato di efficienza dell’automobilista è intervenuto Barberi:
"Abbiamo la possibilità di utilizzare il famoso palloncino e una serie
di metodi empirici che ci permettono di individuare chi si è messo al
volante senza averne le condizioni".
Da
"Il Secolo XIX"
del 5 febbraio 2004
Ruba un rossetto due
mesi di carcere
Arrestata all’Ipercoop diciottenne
ucraina
Due mesi di carcere,
centocinquanta euro di multa per aver rubato un rossetto e due scatolette
di cosmetici dai banchi dell’Ipercoop. E’ toccato questa volta a un’immigrata
clandestina ucraina di appena diciotto anni, senza documenti, probabilmente
vittima della tratta delle prostitute, difesa dall’avvocato Simone Iachia,
assaggiare la severità della giustizia italiana per i reati minori.
E’ di ieri la notizia della condanna a cinque mesi, convertiti in 5.700
euro di multa, per la morte di un ventenne in un incidente stradale
provocata dalla folle velocità di un automobilista incosciente. Le due
condanne stridono per le diverse conseguenze dei due reati. Tre cosmetici,
del valore di poche decine di euro, sottratti all’Ipercoop, che ha adottato
da tempo la linea dura contro i ladruncoli, una giovane vita spezzata
in strada. Ma i giudici devono applicare la legge, molto severa nel
tutelare la proprietà
Da
"Il Secolo XIX"
del 5 febbraio 2004
Camionista accoltella
il collega
La lite per un sorpasso è
sfociata ieri mattina in un duello rusticano sull’A15
Tir lasciati in mezzo alla strada traffico interrotto per un’ora
Camionista lucchese
ferito con il coltello ad una mano da un collega sardo in seguito ad
una lite scoppiata per un sorpasso. Il grave episodio si è verificato
ieri mattina attorno alle dieci lungo la corsia sud della Parma-Mare,
nel tratto compreso tra il casello di Pontremoli e il passo della Cisa,
ed ha provocato il blocco del traffico per circa un’ora.
I due camionisti, nella fretta di passare a vie di fatto dopo una serie
di parolacce e di gesti trasmessi in viaggio attraverso i rispettivi
finestrini, hanno infatti inchiodato i Tir in mezzo alla strada bloccando
il transito delle auto provenienti da Parma e dirette verso Spezia.
Per fortuna non si sono verificati incidenti stradali. Pur tuttavia
diversi automobilisti hanno avuto la possibilità di assistere all’inconsueta
scena del duello rusticano con tanto di ferimento, alla mano sinistra,
del camionista di Lucca.
Immediatamente avvertiti gli agenti della Polstrada di Aulla si sono
precipitati sul posto. Il ferito è stato trasportato in ospedale a Pontremoli
dove è stato medicato e dimesso poco dopo con pochi giorni di prognosi.
Il feritore è stato invece identificato presso la caserma di Pontremoli
mentre il traffico ha potuto riprendere regolarmente con lo spostamento
degli autotreni in un’area di servizio.
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