Rassegna stampa del 26 Gennaio 2004 |
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Da "televideo.rai.it" del 26 gennaio 2004 Incidenti, 40 vittime nel week-end Nell’ultimo
fine settimana sulle strade italiane ci sono stati 31 incidenti mortali,
che sono costati la vita a 40 persone. Nel precedente week-end gli incidenti
erano stati 27, con 28 morti. Sulla rete autostradale il numero di incidenti
nel quarto fine settimana di gennaio è stato inferiore del 33%
rispetto allo stesso week-end del 2003. Lo rende noto un comunicato della
società Autostrade, che segnala anche traffico regolare, nonostante
la neve e le basse temperature.
Da "Yahoo! Finanza" del 26 gennaio 2004 Comunicato
Genialloyd: tariffe in ribasso dal 18 febbraio
Genialloyd,
compagnia di vendita diretta del Gruppo Ras, dichiara in un comunicato
di ridurre dal 2 al 9 per cento le tariffe Rc Auto per i nuovi clienti
a partire dal prossimo 18 febbraio. La riduzione, prosegua la nota, andrà
da un minimo del 2% fino ad arrivare al 9%, a seconda delle caratteristiche
dell’assicurato. L’introduzione della patente a punti e le nuove norme
in materia di circolazione stradale stanno dando i primi risultati positivi,
anche se le evidenze statistiche sulla riduzione dei sinistri non sono
ancora tali da giustificare una diminuzione dei premi. Genialloyd - valutando
questi risultati - ha deciso comunque di procedere a una riduzione. Le
diminuzioni maggiori riguardano coloro che acquistano una nuova auto e
la assicurano quindi per la prima volta. Genialloyd ha infatti da tempo
previsto per questa categoria di assicurati una classe d’ingresso ad hoc
denominata "Nuova Immatricolazione", con tariffe più
convenienti rispetto all’abituale classe d’ingresso.
Intanto il titolo Ras (Milano: - - ) è a quota 14,61 euro per azione, in lieve calo dello 0,02%. Da "TGCom" del 26 gennaio 2004
Su Canale
5 una notte a tutto spot Sarà
Milano ad ospiterà la nuova edizione 2004 de La Notte dei Pubblivori,
l’appuntamento che richiama ogni anno tutti gli appassionati di pubblicità
e di comunicazione. Una sintesi dell’evento sarà trasmessa domenica
1 febbraio 2004 su Canale 5 alle 00.15. La notte dei Pubblivori, quest’anno,
ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali, per il lavoro di catalogazione, restauro, archiviazione del
materiale svolto.
I nottambuli della comunicazione saranno coinvolti in un happening dove potranno vedere gli spot più belli, più strani e più originali dell’intera produzione internazionale, spaziando dagli Stati Uniti alla Svezia, dall’Inghilterra al Sudafrica, dalla Giordania alla Repubblica Ceca, dalla Costa D’Avorio alla Nuova Zelanda, alla Cina e all’Argentina. Verranno inoltre presentate alcune nuove antologie tematiche: un inedito panorama sulla produzione pubblicitaria rumena, uno speciale dedicato al Gala della Pubblicità oltre ai finalisti della prossima edizione. Particolare attenzione La Notte dei Pubblivori avrà quest’anno per gli spot sociali con una inedita monografia sulla sicurezza stradale che raccoglie più di trenta filmati da tutto il mondo, per sensibilizzare giovani e meno giovani, affrontando l’argomento a volte in modo forte ed a volte sdrammatizzando con un po’ di ironia.
La Polizia
stradale di Seriate arresta quattro marocchini accusati di aver piazzato
colpi tra Erbusco e Rovato Marco
Bonari
Il
raid notturno si è concluso in autostrada, dove la Polizia è
riuscita a chiudere il cerchio attorno alla gang. Ora accusata di aver
piazzato una raffica di colpi tra Erbusco e Rovato, in particolare di
aver "ripulito" auto in sosta, prima di fuggire all’impazzata.
Braccati a lungo e bloccati nell’area di servizio "Sebino",
i quattro marocchini sono finiti in carcere con l’accusa di furto
aggravato. Recuperato il bottino e avviate indagini a 360 gradi per stabilire
l’eventuale coinvolgimento del sodalizio in altri assalti messi a
segno nei giorni scorsi, sempre nella zona della Franciacorta. Andiamo
con ordine. Pochi minuti prima dell’una vengono diramate le ricerche
di una berlina sospetta, un’Audi 80 con a bordo quattro uomini. Gli
stessi che pochi minuti prima, nel parcheggio interrato del centro commerciale
"Le porte franche" di Erbusco "ripuliscono" cinque
auto posteggiate, almeno secondo la ricostruzione degli investigatori.
Infrangendo i finestrini o scassinando le serrature delle portiere, la
banda s’impossessa di capi d’abbigliamento, autoradio, cd, supporti
magnetici e altri oggetti riposti all’interno degli abitacoli. Ma
qualcuno successivamente nota proprio quella berlina tedesca allontanarsi
in fretta e furia dal "luogo del crimine". L’allarme è
ormai questione di pochi minuti e la Polizia stradale è già
sulle orme di quell’auto, tentando si stringere il più possibile
la zona di ricerca, nel cuore della Franciacorta. Nel frattempo l’Audi
80 imbocca il casello autostradale di Rovato e la corsia che corre in
direzione di Palazzolo, per intrufolarsi, una manciata di chilometri dopo,
nell’area di servizio "Sebino", alla periferia di Erbusco.
Proprio qui la gang mette a segno un nuovo colpo, prendendo di mira una
Peugeot 206 posteggiata ma il personale dell’autogrill nota quei
quattro aggirarsi, con fare piuttosto sospetto, attorno a quell’utilitaria.
Nel giro di poco i quattro vengono bloccati da un equipaggio della Stradale
di Seriate, mentre tentano di lasciarsi alle spalle l’area di sosta.
Il cerchio è ormai chiuso e la refurtiva ritrovata sull’auto
dei fuggiaschi parla chiaro. Per i quattro, tutti marocchini fra i 21
ed i 18 anni, di casa tra Grumello del Monte e Castelli Calepio, nell’orobica
media valle dell’Oglio, scatta l’accusa di furto aggravato.
Non solo, uno dei magrebini viene denunciato pure per il possesso di un
coltellaccio. In nottata i quattro vengono trasferiti nel carcere cittadino
di Canton Mombello, a disposizione della magistratura bresciana. I poliziotti
passano quindi al setaccio l’Audi 80 - risultata intestata ad uno
dei nordafricani fermati - e recuperano il bottino, riuscendo, non senza
qualche difficoltà, a risalire proprio a quelle auto "violate"
nel parcheggio del centro commerciale di Erbusco. Sulla scorta degli indizi
ritrovati sull’auto e di una serie di accertamenti effettuati in
nottata, gli investigatori hanno iniziato a scavare sul conto dei quattro
marocchini. In particolare stanno valutando l’eventuale coinvolgimento
degli stessi in altri simili raid messi a segno negli scorsi giorni nel
Bresciano. Certo, per ora si tratta solo di ipotesi anche se polizia e
carabinieri stanno passando alla lente d’ingrandimento le varie denunce
di furto. Insomma, tempestive e precise segnalazioni da parte dei cittadini
e la presenza di equipaggi delle forze dell’ordine in zona hanno
permesso, in tempi piuttosto brevi, di chiudere il cerchio.
Da "L’Eco di Bergamo" del 26 gennaio 2004 Controlli
sull’Asse, ritirate 23 patenti
Eccesso di velocità: automobilisti lanciati anche a 150 chilometri all’ora SERIATE
- Ventitrè patenti ritirate in tre ore. Tutte per guida oltre i
limiti di velocità consentiti. Abbondantemente oltre. Qualcuno
degli automobilisti sanzionati ha toccato punte di 144 e 150 chilometri
all’ora. Notte di controlli per gli uomini della Polizia stradale di Bergamo
e Treviglio.
Nella notte tra sabato e domenica due pattuglie sono state impegnate lungo l’asse interurbano, nel tratto in cui la strada incrocia la statale del Tonale, nel territorio di Seriate, in direzione Lovere. Qui i poliziotti hanno lavorato da mezzanotte alle tre (il servizio è stato poi interrotto per consentire agli uomini della Stradale di intervenire per un incidente in autostrada, nel Milanese) e hanno ritirato 23 patenti - otto la pattuglia di Bergamo e quindici quella di Treviglio - per eccesso di velocità. Nel tratto in questione il limite è di settanta chilometri orari, che scendono a cinquanta dopo il curvone. Gli automobilisti sono andati ben oltre la velocità consentita: 112, 121, 127, 144 e addirittura 150 chilometri orari. Sanzione e dieci punti in meno sulla patente per ciascun automobilista, con una media di quasi otto patenti ritirate ogni ora di servizio. Notte di lavoro anche per la Stradale di Seriate, che ha arrestato quattro giovani marocchini che avevano rubato su cinque autovetture parcheggiate alla multisala "Le porte franche" di Erbusco, nel Bresciano. Le segnalazioni dei furti sono arrivate poco dopo la mezzanotte di sabato alla sottosezione di Seriate. I poliziotti si sono messi sulle tracce dei ladruncoli e sono riusciti a fermarli un’ora più tardi nella zona dell’autogrill "Sebino", in direzione Brescia. In auto - un’Audi 80 station wagon - i quattro immigrati avevano ancora la refurtiva: giubbotti, compacit disc, autoradio, auricolari per il telefonino. Sono scattati gli arresti. I marocchini finiti in cella nel carcere di Brescia sono tutti regolari, hanno un’età compresa tra i 21 e i 19 anni e vivono a Grumello e Castelli Calepio. Due giubotti sono stati trovati a casa dell’unico maghrebino che vive a Castelli Calepio. Le auto su cui sono stati commessi i furti sono state ovviamente forzate e danneggiate: sono due Fiat Punto, una Polo, una Golf e una Peugeot 307.
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