Rassegna stampa 08/01/2004

Rassegna stampa del 7 Gennaio 2004

Da "Il Gazzettino" del 7 gennaio 2004

INCIDENTE:

Fuori strada alticcio: illeso ma senza patente

Rovigo: La sera della vigilia dell’Epifania ha alzato un pò troppo il gomito così nella calza della Befana ha trovato ... il ritiro della patente di guida. La disavventura Ë accaduta a un 25enne rodigino, C.C., che Ë finito fuori strada mentre alla guida della sua Clio viaggiava in via Forlanini. L’incidente Ë avvenuto intorno all’1,30 all’altezza del centro abitato di Grignano: il giovane Ë rimasto illeso. Però Ë intervenuta una pattuglia della Polizia stradale di Rovigo che per prassi ha sottoposto il ragazzo all’alcool-test. L’esito Ë stato positivo, il 25enne Ë risultato in stato di ebbrezza con valori quasi tripli del consentito. Così Ë scattato il ritiro della patente. E ieri, alle 16.30, tra Lendinara e Rasa un ventiduenne di Badia, C.M., in Fiat Punto Ë finito da solo fuoristrada abbattendo un palo della luce e una centralina del gas. » ricoverato in prognosi riservata. Rilievi della Polstrada.

Da "L’Arena" del 7 gennaio 2004

Il 2003 della Polizia stradale.

Aumentano le contraffazioni

I falsari della strada

Patenti e assicurazioni: c’Ë chi se le fa da sé

di Daniela Andreis

Legnago: Paolo - il nome Ë inventato, per ovvi motivi - Ë un giovane al quale era stata ritirata la patente ma che non voleva rinunciare ad usare l’automobile. E così si Ë procurato un cartoncino rosa e, con lettere trasferibili, pennarello e matita, si Ë confezionato una patente nuova di zecca, più che falsa palesemente finta. Finta però fino ad un certo punto perché, cosciente di avere alle spalle un provvedimento disciplinare, nel fantomatico documento ha indicato anche una scadenza a breve termine, di un anno. Questo Ë solo il caso più curioso di un fenomeno che Ë sempre più rilevante: la falsificazione di patenti e di assicurazioni al fine di circolare pur non essendo a posto con le leggi in materia. A rivelarlo Ë la Polstrada di Legnago che ha notato la crescita del reato di falsificazione di documenti proprio nell’anno che si Ë appena concluso. I contraffattori dei documenti di guida e delle polizze sono soprattutto extracomunitari che, generalmente, non sono in regola nemmeno con i permessi di soggiorno e quindi si procurano, illegalmente, nel loro paese d’origine ma molto spesso anche in Italia, certificati falsi di ogni genere. Un mercato, questo, sempre piuttosto florido. Nel 2003 i poliziotti di Legnago, al comando di Giuseppe Faccia, hanno scoperto 16 persone che viaggiavano con patenti false, 9 che possedevano assicurazioni della macchina contraffatte. Sembrano numeri piccoli ma sono in continua crescita.
Con l’introduzione della patente a punti anche la Polstrada di Legnago ha rilevato una decisa diminuzione delle infrazioni al codice della strada. Il dato Ë macroscopico: nel 2002 sono stati emessi 3600 verbali di contestazione, nel 2003 2500, oltre mille in meno, cioé. Solo per fare qualche esempio tra le infrazioni più diffuse: nel 2003 sono state 245 le multe per guida senza cintura di sicurezza, contro le 630 di fine 2002; le multe a chi viaggiava in moto senza casco sono state 34 contro le 62 di un anno fa, ovvero quasi la metý matematica. Sono in diminuzione - anche se questi numeri rimangono sempre preoccupanti - anche i ritiri di patenti per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto delle sostanze stupefacenti e per eccesso di velocitý: nel 2002 in tutto sono stati ritirati 141 documenti di guida, nel 2003 136.
La maggiore attenzione alle regole del codice della strada ha portato anche ad una diminuzione degli incidenti - 309 contro i 285 dell’anno appena finito - ma non della loro gravitý se pensiamo che nel 2003 ci sono stati 17 morti sulle strade ascritti nei verbali della Polstrada di Legnago, contro gli 11 del 2002. Il dato però va preso con cautela perché questo tipo di rilevazioni sono "influenzate" dal numero complessivo di pattuglie che fa in un anno la Polstrada ed anche da dove sono chiamati ad operare i poliziotti legnaghesi: spesso infatti i loro servizi si estendono a Verona. Sono diminuiti, comunque, i gravi incidenti che insanguinavano, negli scorsi anni, pressoché ogni fine settimana.

Da "VareseNews" del 7 gennaio 2004

Busto Arsizio - Il neo comandante prende il posto dell’Ispettore capo Adelio Parenti

Giuseppe Tedesco alla guida della Polizia stradale di Busto Arsizio

Cambio al vertice della sottosezione della polizia stradale di Busto Arsizio. Dopo dieci anni il comando dell’ADL ( autostrada dei laghi) di Busto passa infatti dall’ispettore capo Adelio Parenti all’ispettore Giuseppe Tedesco. L’inizio del nuovo anno -fanno sapere dal compartimento della polizia stradale- significherý anche rinnovamento delle metodologie di perseguimento degli obiettivi tramite la conoscenza sempre più approfondita del territorio e un miglior sostegno all’utenza. Utenza che si muove lungo il nodo cruciale di collegamento tra il varesotto e Milano, senza dimenticare il polo di Malpensa 2000, importante e affollatissimo approdo aeroportuale nazionale ed internazionale.

Da "Adnkronos" del 7 gennaio 2004

INCIDENTI, BILANCIO POSITIVO NELL’ESODO NATALIZIO

Gli scontri mortali calano del 18%.

Diminuito anche il numero dei feriti

Roma - Bilancio positivo per gli incidenti nel periodo dell’esodo natalizio. Diminuiscono infatti gli scontri, così come i morti e i feriti sulle strade delle vacanze. Rispetto ai giorni tra il 20 dicembre e il 6 gennaio dell’anno scorso, durante le ultime vacanze di Natale le vittime della strada sono state il 18% in meno. Questo nonostante il fatto che il periodo natalizio sia stato caratterizzato dal maltempo che ha reso difficoltosa la circolazione dei veicoli. Se tra Natale 2002 e la Befana del 2003 a lasciare la vita sull’asfalto erano state 236 persone, durante le scorse festività le vittime sono state invece 192 (di cui 84 con meno di trent’anni).

Analogo il discorso dei feriti, diminuiti del 21%, da 7.209 a 5.716. In totale, gli incidenti registrati quest’anno dal 20 dicembre al 6 gennaio sono stati 7.958 contro i 9.295 precedenti, con una diminuzione pari al 14%. Una diminuzione ancor più significativa se si esamina soltanto la circolazione in autostrada, tanto più se considerato che il traffico é aumentato del 2,2%, con oltre 2 miliardi di chilometri percorsi. ’’La circolazione - fa sapere il gruppo autostrade - é stata regolare, ed é stato positivo il bilancio, in termini di sicurezzà’. In particolare, si riferisce in una nota, tra venerdì 19 dicembre 2003 e martedì 6 gennaio 2004, gli incidenti sono diminuiti del 21% rispetto allo scorso anno (897 contro 1137), in calo di oltre il 35% i feriti (477 contro 739) e del 22% i morti (14 contro 18). Mentre gli incidenti mortali su tutta la rete stradale sono passati da 202 a 171 (-15%), di cui 77 avvenuti tra le dieci di sera e le sei del mattino. Quelli con feriti da 4.367 a 4.171 (-4%), quelli che hanno causato solo danni a cose da 4.726 a 3.617 (-23%). Più in particolare, il 45% degli incidenti mortali si sono verificati a causa della perdita del controllo del veicolo da parte del conducente e il 41% per colpa del fondo stradale bagnato o comunque sdrucciolevole.
Il 23% degli scontri mortali é avvenuto all’interno dei centri abitati. Su 171 incidenti stradali mortali, 77 sono avvenuti per fuoriuscita dalla sede stradale (di cui 12 sulle autostrade con 13 vittime) e 94 per collisione tra veicoli (13 in autostrada con 16 morti). Dal 20 dicembre al 6 gennaio, infine, polizia e carabinieri hanno contestato 92.309 violazioni al codice della strada e decurtato le patenti di guida di 123.146 punti complessivi.

Giovedì, 08 Gennaio 2004

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