IL
TERZO FINE SETTIMANA DI SETTEMBRE CONFERMA UNA PREOCCUPANTE TENDENZA.
DI FRONTE AD UNA STABILITA’ DEL NUMERO DEI SINISTRI E DEI FERITI,
SI IMPENNA IL NUMERO DEI MORTI.
FRA LE CAUSE VANNO INDICATE SECONDO ASAPS: VELOCITA’, ALCOL, SOSTANZE E STANCHEZZA (DA SONNO). |
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Continua
a manifestarsi, a parere di Asaps, un fenomeno preoccupante nella sinistrosità
del fine settimana. Infatti anche la terza settimana di settembre si caratterizza
per l’elevato tasso di mortalità dei sinistri. Rispetto al
numero di incidenti della settimana scorsa, infatti il numero di incidenti
rimane lo stesso (1.354 rispetto a 1.353) o addirittura cala se confrontato
agli incidenti dello scorso anno (1.353 rispetto ai 1.372 del 2003 o addirittura
ai 1.815 del 2002). Stesso discorso per i feriti 1.086 questa settimana,
1.121 la settimana scorsa, 1.075 nel 2003 e 1.405 nel 2002. Il dato che
si differenzia drammaticamente è quello del tasso di mortalità.
I morti sono stati 54 in questo fine settimana su 51 incidenti mortali,
+24% rispetto ai 41 della settimana scorsa e ai 42 dello scorso anno.
Numero di vittime che è addirittura superiore a quelle della stessa
settimana del 2002, quando furono 46, più 15%.
Il dato dimostra e conferma, a parere di Asaps, la tendenza alla particolare gravità della sinistrosità, quindi con un’incidenza più qualitativa che quantitativa. Quando aumenta la mortalità i fattori che entrano in gioco sono sempre: a)la velocità; b) Le condizioni psicofisiche dovute a fattori come alcol (per le quali la Polizia Stradale sta facendo veramente un buon lavoro), le sostanze, fattore sul quale è difficile incidere, e la stanchezza (anche da sonno) elemento di costume nel comportamento del conducente, difficilmente valutabile e difficilmente arginabile, se non facendo appello alla coscienza. Si consideri che nel 47% delle mortalità di questo fine settimana l’incidente è avvenuto per perdita di controllo del veicolo da parte del conducente. Esaminiamo a seguire i dati forniti alla stampa dal Ministero dell’Interno nel dettaglio. I sinistri mortali con il coinvolgimento di veicoli a due ruote sono stati 20 pari al 39% circa del totale dei sinistri. Il 23% circa dei sinistri mortali è avvenuto in centro abitato. Tra le 54 vittime, 20 avevano un’età inferiore a 30 anni. Dei 51 incidenti mortali 15 si sono verificati nella fascia oraria notturna che va dalle 22 alle 06 del mattino, con 17 vittime. A seguire sono posti a confronto i dati relativi ai citati fine settimana. |
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Nell’ultimo fine settimana Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri hanno attivato i dispositivi di prevenzione e di vigilanza stradale con l’impiego di nr. 33.145 pattuglie, che hanno contestato 25.429 violazioni al Codice della strada, con 38.647 punti decurtati, 1.335 patenti di guida e 817 carte di circolazione ritirate. |