IL
SECONDO FINE SETTIMANA DI SEGUITO CARATTERIZZATO DA MALTEMPO (5 -7 marzo),
FA SEGNARE UNA RECRUDESCENZA DELLE VITTIME DELLA STRADA ANCHE IN RAPPORTO
ALLO STESSO FINE SETTIMANA DEL 2003
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Il
secondo fine settimana di seguito caratterizzato da condizioni climatiche
avverse, con pioggia anche intensa su tutta la penisola e neve, in particolar
modo in Emilia Romagna e Veneto ha avuto riflessi negativi sulla circolazione
e sull’incidentalità stradale.
Se vero che il fenomeno infortunistico, secondo i dati della Polizia Stradale e dei Carabinieri, è diminuito rispetto al precedente fine settimana, e anche vero che purtroppo gli incidenti mortali sono aumentati e sono stati 28 a fronte di 25 del precedente week-end, con 29 vittime come nel precedente week-end. Si segnala addirittura invece un aumento delle vittime rispetto all’analogo periodo dello scorso anno (7 marzo - 9 marzo 2003) quando si registrarono 25 eventi con 25 vittime. Nel 36 % circa degli incidenti con esito mortale l’evento si è verificato per la perdita del controllo del veicolo da parte del conducente. Il 25% dei sinistri mortali è avvenuto nelle aree urbane. A conferma del rischio dovuto all’avversità delle condizioni atmosferiche il fatto che il 43% circa degli incidenti mortali si è verificato con fondo stradale sdrucciolevole per pioggia e neve. Sul totale di 29 vittime, 10 avevano un’età inferiore a 30 anni. Dei 28 incidenti mortali 11 si sono verificati nella fascia oraria notturna che va dalle 22 alle 6 del mattino A seguire la tabella che pone a confronto i dati relativi ai citati fine settimana:
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