I più a
rischio sono i giovani tra 23 e 27 anni che, più degli altri, mettono
a repentaglio la propria vita guidando in stato di ebbrezza. E’ quanto
emerge dalla campagna dell’Ania e della Polizia di Stato ’Guido con
prudenza - zero alcol tutta vita’, che per sette fine settimana (l’ultimo
e’ stato quello del 10/11 settembre) ha interessato alcune discoteche
dei litorali di Lignano e Jesolo, della Romagna, della maremma toscana,
di Roma, di Napoli e Salerno.
L’iniziativa era legata a una campagna di informazione sui rischi della
guida in stato di ebbrezza, con la possibilità per i ragazzi di provare
alcool test, di vincere gadget e biglietti di ingresso omaggio in discoteca.
Un braccialetto di gomma blu e una t-shirt a fine serata sono stati
distribuiti ai giovani che hanno accettato di essere Bob, non bevendo
alcolici per riaccompagnare in sicurezza i propri amici a casa. Il bilancio
dei controlli parla di 2.441 patenti ritirate, di cui 1.800 per guida
in stato di ebbrezza e la decurtazione di 28mila punti patente.
Sono stati inoltre distribuiti 4.265 biglietti omaggio di ingresso in
discoteca ai giovani conducenti sobri. Rispetto all’estate del 2004,
quando la campagna ha interessato tre aree territoriali per sei fine
settimana, sono state impiegate il 45% in più di pattuglie e si e’ registrato
un incremento del 21% delle patenti ritirate e del 24% delle infrazioni
accertate.
Dai dati emerge come già detto che la fascia d’età dove è risultata
più alta la percentuale di conducenti positivi all’alcol test è quella
che va dai 23 ai 27 anni e il momento in cui si sono ritirate più patenti
è stata la fascia oraria compresa dalle 4.00 alle 6.00 del mattino.
La maggioranza dei giovani trovati ubriachi alla guida sono uomini:
11 su 100 controllati.
Dati
divisi per località