Roma, 21
set. (Adnkronos) - Si e’ conclusa la seconda edizione della campagna
di sicurezza stradale ’Guido con Prudenza - Zero alcol, tutta vita’
organizzata dalla Fondazione ANIA (Associazione delle imprese di assicurazione)
e dalla Polizia di Stato, con la collaborazione dell’Associazione imprenditori
locali da ballo (SILB-FIPE) che ha interessato per sette weekend alcune
delle discoteche piu’ alla moda tra i giovani dei litorali di Lignano
e Jesolo, della Romagna, della maremma toscana, di Roma, di Napoli e
Salerno. L’iniziativa ha previsto una campagna di informazione sui rischi
legati alla guida in stato di ebbrezza, con la possibilità per
i ragazzi di provare alcool test, di vincere gadget e biglietti di ingresso
omaggio in discoteca.Un braccialetto di gomma blu e una t-shirt a fine
serata sono stati distribuiti ai giovani che hanno accettato di essere
Bob, non bevendo alcolici per riaccompagnare in sicurezza i propri amici
a casa.
All’informazione e alla prevenzione attuata con posti di controllo rinforzati
sono corrisposti servizi potenziati, che, nelle sei località
interessate, hanno portato al ritiro di 2.441 patenti, di cui 1.800
per guida in stato di ebbrezza e la decurtazione di 28.000 punti patente.
Sono stati, comunque, distribuiti 4.265 biglietti omaggio di ingresso
in discoteca ai giovani conducenti sobri. Rispetto all’estate del 2004,
quando la campagna ha interessato tre aree territoriali per sei fine
settimana, sono state impiegate il 45% in piu’ di pattuglie - per complessivi
1824 operatori di Polizia - e si e’ registrato un incremento del 21%
delle patenti ritirate e del 24% delle infrazioni accertate.
Analizzando più da vicino i dati, si osserva che la fascia d’età
giovanile più a rischio - dove è piu’ alta la percentuale
di conducenti positivi all’alcool test rispetto al numero di conducenti
controllati - è quella che va dai 23 ai 27 anni. Il momento
in cui si sono ritirate piu’ patenti per guida in stato di ebbrezza
e’ stato nella fascia oraria compresa dalle 4.00 alle 6.00 del mattino.
La guida in stato di ebbrezza rimane ancora un fenomeno prevalentemente
maschile: 11 conducenti maschi su 100 controllati sono risultati con
un livello di alcolemia nel sangue superiore alla soglia massima consentita
dalla legge a fronte di una percentuale del 3% rispetto alle conducenti
di sesso femminile. Il Prefetto Pasquale Piscitelli, Direttore Centrale
delle Specialità della Polizia di Stato, traccia un bilancio
piu’ che positivo dell’operazione: ’’L’aver ritirato in sei località
di vacanza quasi 2.500 patenti in sette fine settimana significa aver
salvato tante vite umane ed aver evitato tante brutte telefonate alle
famiglie nel cuore della notte. D’altra parte, il fatto che la Polizia
Stradale abbia regalato 4.265 biglietti omaggio di ingresso in discoteca
ai conducenti risultati negativi alla prova dell’etilometro (il 181%
in piu’ dello scorso anno), ci ha consentito di superare abbondantemente
l’obiettivo, definito all’inizio della campagna e gia’ di per se’ ambizioso,
di distribuire piu’ di 3.000 ingressi ai giovani conducenti sobri.
Il Presidente della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale Fabio
Cerchiai commenta con soddisfazione l’iniziativa: ’’Abbiamo voluto ripetere
la campagna ’’ Guido con Prudenza - Zero alcool, tutta vita’’ per parlare
ai ragazzi nel loro linguaggio e nei luoghi in cui si incontrano. I
risultati positivi ottenuti ci invitano a proseguire nel nostro obiettivo:
infondere nei giovani la cultura della sicurezza e la ricerca di un
divertimento sano. La Fondazione ANIA , voluta dalle compagnie di assicurazione
che operano nel settore rc auto, si impegna con interventi concreti
per contribuire all’obiettivo prefissato da tutti Paesi Europei di ridurre
del 50% le vittime della circolazione stradale entro il 2010. In questo
anno e mezzo gli assicuratori e la Polizia si sono alleati per sensibilizzare
i ragazzi al rispetto del codice della strada sulla base della condivisione
del valore della vita e della loro importanza nella societa’ civile.
Se grazie a queste iniziative avremo salvato anche solo una vita, il
nostro sforzo non sara’ andato perduto’’.