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proposito di luci accese... di Roberto Rocchi |
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Tra le tante innovazioni normative che sono entrate di recente in vigore
per quanto riguarda il Codice della Strada, una in particolare ha faticato
a trovare definizione ed è stata oggetto di circolari e interpretazioni
più o meno chiare. Si tratta dell’articolo 153 che obbliga a circolare
con i fari anabbaglianti accesi, anche di giorno, su tutte le strade extraurbane
(oltre che in autostrada naturalmente). E proprio fra gli automobilisti
questa norma ha suscitato non poche perplessità, tanto che inizialmente
l’ASAPS stessa assunse una posizione di cautela, limitandosi a far notare
come il maggiore dispendio energetico andava a scapito della tutela ambientale.
Ancora oggi, infatti, regna sovrana la confusione e molti automobilisti
omettono di accendere i fari o li lasciano accessi in ogni momento, anche
quando circolano all’interno dei centri abitati (a questo proposito una
delle "solite" circolari ne ha consente la possibilità
purché ciò non provochi pericolo). Con una inchiesta che
ha riguardato centinaia di persone, coinvolgendo numerosi dei nostri referenti,
l’ASAPS ha voluto chiedere un parere ai tanti utenti della strada che
ogni giorno debbono fare i conti con le nuove norme del codice e ne sono
usciti commenti e pareri per certi versi singolari. Vediamo innanzitutto
cosa hanno detto e cosa è emerso a livello generale. L’indagine
ha riguardato 372 automobilisti di tutta Italia, dunque tutti maggiorenni
e in possesso della patente di guida, che sono stati intervistati casualmente
indipendentemente dall’età e dalla professione (per l’occasione,
tuttavia, sono stati sentiti anche numerosi autotrasportatori). La maggior
parte degli intervistati risiedono nelle regioni del Nord e del Centro
Italia ed una parte minima nelle regioni meridionali ed insulari (ciò
è avvenuto solo per la disponibilità di tempo dei vari referenti
a cui va comunque tutto il nostro ringraziamento). Entrando nel vivo dell’indagine,
fra le 372 risposte raccolte ben 264, pari al 71%, sono state di palese
contrarietà all’applicazione della norma. Coloro che si sono detti
favorevoli, invece, sono stati 108, che equivale ad una percentuale del
29%. Queste le risposte generali riferite all’articolo 153 del codice
stradale, così come concepito secondo l’attuale normativa. Fra
l’alta percentuale di quanti si sono detti contrari, tuttavia, ben il
92% (cioè 243 automobilisti) cambierebbero idea se l’obbligatorietà
dei fari fosse limitata alla sola autostrada. In quest’ultimo caso, valutando
tutti i 372 intervistati, la percentuale sale addirittura al 94%, pari
a 350 risposte positive. Ciò che dunque crea allarme e fastidio,
sono le luci anabbaglianti sulle strade extraurbane quali le statali o
le provinciali o anche le tangenziali cittadine. Per renderci meglio conto
della situazione, abbiamo voluto approfondire l’argomento con alcuni dei
nostri intervistati, che si sono espressi nella maniera che di seguito
illustriamo. |