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MESI DALLA PATENTE A PUNTI
I DATI DI SETTEMBRE RIDUCONO ANCORA LE PERCENTUALI POSITIVE NEL CALO SOPRATTUTTO DI VITTIME E FERITI |
Nulla
di nuovo nell’analisi dell’andamento degli incidenti rilevati da Polizia
Stradale e Carabinieri con l’aggiunta dei dati del mese di settembre
2004, nel senso che il calo del beneficio dopo 15 mesi dalla
PaP, si sta riducendo in modo purtroppo costante fino a sfiorare ormai,
per alcune voci, il passaggio dalla doppia cifra, alla cifra unica dopo
il segno meno.
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L’indebolimento
dei dati positivi è più evidente per la mortalità che perde oltre un punto
percentuale rispetto ai dati aggiornati a 14 mesi, mentre la sinistrosità
totale e il numero dei feriti perdono una minore percentuale di
positività. Entriamo nel
dettaglio. Intanto diciamo che gli incidenti nel mese di settembre sono
leggermente diminuiti passando da 12.590 a 12.416 (-1,3%), in aumento i
morti passati da 305 a 319 (+4,6%), leggero calo
invece per i feriti da 9.000 a
8.903 (-1,1%). Non ci
stancheremo mai di ripetere che vanno aggiunti poi i rilievi delle Polizie
Municipali. Alla luce di
questi dati ecco che le percentuali complessive a 15 mesi dalla PaP, subiscono un
ulteriore ridimensionamento. In termini assoluti il calo complessivo dei
sinistri ammonta a -27.118,
-11.8% (a 14 mesi era - 12,4), gli incidenti mortali sono
passati da -733
a -730,
quello delle vittime passa da -811 a - 797 e una percentuale che
passa da -15,3% a 14 mesi a un più modesto -14,2, a 15
mesi, con la perdita di oltre un punto percentuale.
A 15 mesi i feriti sono
22.876 in meno e una percentuale che si fissa a -13,8%
rispetto al precedente 14,5%. Non molto
migliore l’andamento della sinistrosità nella rete autostradale dopo 15
mesi dalla PaP. La diminuzione complessiva di 4.358 incidenti fissa la
percentuale di calo a -7,6% rispetto a
-7,9 del
rilevamento precedente. Gli incidenti mortali 125 in meno fanno segnare un calo
del 17,3% rispetto al
precedente -18,3%, i 143 morti in meno segnano un calo
del 16,9% rispetto al
precedente -17,7%, stesso
discorso per i feriti in calo di 3.632, con una percentuale che si
ferma ora a -12,4% rispetto a
quella dei 14 mesi che era -12,8%. Ancora una
volta, a parere dellíAsaps, la particolare gravità delle conseguenze dei
sinistri, in termini di vittime e feriti, rimane addebitabile a velocità
eccessive e, ancora di più, alle condizioni psicofisiche per alcol,
sostanze e stanchezza, assolutamente inadeguate. LE ALTRE
CIFRE
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