INCIDENTI. A OTTO MESI DALLA PATENTE A PUNTI IL CALO RALLENTA. I DATI COMPRESO FEBBRAIO (CHE PERO’ QUEST’ANNO AVEVA UN GIORNO IN PIU’), DIMOSTRANO UNA PREOCCUPANTE DIMINUZIONE DEL CALO DEI SINISTRI. ANCORA BUONO IL CALO DELLA MORTALITA’ IN AUTOSTRADA

Si può girarli e rigirarli, guardarli da un verso e dall’altro, però alla fine i dati dei primi 8 mesi dalla patente a punti, integrati con i numeri degli incidenti rilevati a febbraio (dalla sola Polizia Stradale e dai Carabinieri), non sono per niente incoraggianti.
E’ vero che rispetto agli otto mesi dello stesso periodo dell’anno precedente gli incidenti sono passati da 128.963 a 107.390, con un calo di 21.336 che fa segnare però un più modesto -16,73% rispetto ad un nettamente migliore -18,25% che risultava dopo sette mesi, vale a dire alla fine di gennaio 2004.
Stesso andamento per il numero dei feriti passati da 92.452 a 73.881, cioè in calo di 18.571 pari a -20.09% rispetto però a un più lusinghiero -22,02 di gennaio.
I decessi sono stati negli otto mesi presi in esame 537 in meno cioè 2.485 rispetto ai 3.022 dell’anno prima e questo è sempre un gran bel risultato, ma il calo è passato da -18,59% di un mese fa, al giro dei 7 mesi, a -17,77% a fine febbraio.
Anche sulla rete autostradale il rallentamento del calo della sinistrosità è consistente. Gli incidenti sono passati da 32.305 a 28.267, vale a dire 4.038 in meno, pari a un calo del 12,50% ma un mese fa era del 14,25%. Anche i feriti nella rete autostradale al giro di boa degli 8 mesi sono passati da 16.044 a 13.292, -2.752 una percentuale di diminuzione del 17,15%, ma un mese fa era del 19,12%.
Unico dato ancora molto positivo in questo orizzonte non più entusiasmante è il miglioramento del calo dei decessi in autostrada. Nei primi 8 mesi sono passati da 447 a 355, ben 92 in meno, pari a -20,58%, a fine gennaio avevano fatto segnare un -20,10%.
Cosa dire di questi dati. Sicuramente la carica della molla della novità della PaP si sta allentando in modo preoccupante e il sistema controlli di polizia su strada sta dimostrando i soliti limiti quantitativi.
Insomma sembra che i patentati comincino a realizzare che i controlli sono scarsi e le modalità di recupero dei punti non così severe come si credeva  (bisognerà affrontare questo aspetto).
Unica parziale giustificazione il fatto che il mese di febbraio aveva 29 giorni contro i 28 dello scorso anno, ma questo giustifica solo in parte un rallentamento piuttosto vistoso. A questo punto il vero andamento sarà sanzionato dai dati di marzo.
Gli incidenti che nei primi 8 mesi, secondo i dati di Polstrada e Carabinieri, hanno visto protagonisti veicoli pesanti con portata superiore a 3,5t sono stati 7.723 (5.508 in autostrada), quelli che hanno coinvolto veicoli che trasportavano merci pericolose 144 (61 in autostrada), 361 gli autobus (160 in autostrada).
438 le fughe con omissione di soccorso (83 in autostrada). I conducenti extracomunitari coinvolti sono stati 3.479 (1.348 in autostrada).  
In totale le infrazioni contestate da Polizia Stradale e Carabinieri sono state 2.023.954. I punti sottratti sono stati 1.195.371.