Caltanissetta, tragica alba di sangue - Muore in uno scontro Giovanni Messina, comandante della Polizia Stradale di Palermo, un ufficiale in prima linea per la sicurezza sulle strade

Il primo dirigente dr. Giovanni Messina comandante della Sezione Polizia Stradale di Palermo

(ASAPS) Caltanissetta - È morto il 28 agosto scorso in uno spaventoso incidente stradale, uno dei peggiori del 2010, il primo dirigente della Polizia di Stato Giovanni Messina, 54 anni, comandante della Sezione Polizia Stradale di Palermo e nostro socio fin dal 1991. L’ufficiale si trovava alla guida della propria auto, in compagnia del padre Alfonso, 80enne, della madre e della moglie, quando è rimasto coinvolto in un devastante incidente frontale con una BMW che stava  percorrendo la SS 640 in direzione opposta. Il bilancio è da attentato terroristico: quattro morti. Le vittime, oltre all’ufficiale della Specialità ed al padre, sono Gioacchino Castellana, 24 anni, e Gianpiero Campardo, 28 anni. Gravi le condizioni della mamma e della moglie del funzionario che prendevano posto nei sedili posteriori. Il terribile scontro è avvenuto attorno alle 2,45 della notte a Grottagrossa, frazione di Caltanissetta, subito dopo una curva a visuale limitata. Per questo motivo la Polizia Stradale e i Carabinieri, intervenuti sul posto, non escludono alcuna ipotesi. Quel che sembra certo è che la BMW abbia improvvisamente invaso la corsia opposta, da lì lo schianto con la Peugeot del dirigente della Polizia Stradale. Quattro delle vittime, che occupavano tutte i sedili anteriori dei due mezzi, sarebbero morte sul colpo. Le forze dell’ordine hanno già richiesto il prelievo di liquidi biologici su tutte le persone coinvolte. Giovanni Messina e suo padre Alfonso erano originari di Castrofilippo, comune dell’agrigentino, così come della stessa provincia proverebbero tutte le altre persone coinvolte. La SS 640 collega Porto Empedocle allo svincolo di Caltanissetta dell’autostrada A19, ed è considerata una delle arterie più problematiche dell’isola, per la sua strategicità, e costituisce la principale via di comunicazione tra Agrigento e Caltanissetta.  Proprio alcuni giorni prima il dirigente della Polizia Stradale di Palermo aveva rilasciato un’intervista al Giornale di Sicilia e in Tv nel quale aveva lamentato lo stato delle arterie insulari e dove aveva parlato di una preoccupante crescita degli incidenti nel territorio di sua competenza. L’Asaps, di fronte all’ennesima sciagura della strada, si stringe ai familiari (il dirigente lascia due figlie di 15 e 18 anni) e ai colleghi del suo socio Giovanni Messina e di tutte le altre vittime di una violenza stradale i cui numeri ci fanno ancora paura e che, lo abbiamo visto, non risparmia proprio nessuno. (ASAPS)