Foto dalla rete PARMA - Nei giorni scorsi, durante un normale controllo stradale, gli operatori della Polizia Municipale del Corpo dell’Unione della Val D’Enza hanno fermato un colombiano, residente nel Comune di Parma, al quale veniva elevata una sanzione per violazione al codice della strada. Nei giorni successivi, a seguito di ulteriori accertamenti da parte degli agenti, sono emersi elementi tali da ritenere che la patente in possesso del colombiano potesse essere falsa, poiché dai controlli effettuati presso la motorizzazione civile è risultato non essere titolare di alcuna patente. Del fatto è stata informata la Polizia Municipale di Parma, che ha effettuato una prolungata attività di osservazione nell’area in cui risiede il colombiano, che è stato individuato mentre circolava a bordo della sua auto e immediatamente fermato dagli agenti, ai quali mostrava la stessa patente esibita durante il controllo precedente in Val D’Enza. Il documento è risultato appartenere a una serie di patenti in bianco rubate in Campania, successivamente contraffatte e vendute in tutta Italia e pertanto il colombiano è stato denunciato per possesso di documento falso, ricettazione e guida senza patente. Al momento sono ancora in corso indagini da parte della Polizia Municipale per appurare altre responsabilità nella diffusione di questi documenti. In maniera analoga, il colombiano è stato deferito alla Procura di Reggio Emilia dal Comando di Polizia della Val D’Enza. Dichiarazione assessore alla sicurezza del Comune di Parma Fabio Fecci “L’operazione realizzata grazie all’attività congiunta dei due corpi di Polizia Municipale è sicuramente di buon auspicio affinché nel futuro queste collaborazioni possano diventare un ulteriore strumento per garantire la sicurezza dei nostri cittadini e migliorare la sicurezza urbana nelle nostre città. Anche in vista della riforma tanto attesa della legge sulle funzioni della Polizia Municipale, che speriamo possa essere fatta entro la fine dell’anno, credo sia fondamentale garantire, per migliorare l’efficienza dei controlli, un flusso di informazioni costante tra i vari corpi di Polizia Municipale, come avviene già oggi sul territorio nazionale per le Forze dell’Ordine”.
|
|