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Isoradio non stop, in onda 24 ore su 24

Nuovi contenuti e nuove trasmissioni per il canale di informazione pubblica
 



(ASAPS) – Una programmazione non stop, 24 ore su 24, una maggiore offerta informativa e contenuti rinnovati. E’ questa la “nuova “ Isoradio che dallo scorso 1° aprile si è “rifatta il look”. Oltre alle solite “informazioni di servizio” sulla sicurezza, al palinsesto dell’emittente radiofonica si è aggiunta la comunicazione per la sicurezza anche grazie a una serie di spot con testimonial d’eccezione. Inoltre, nuove trasmissioni e nuovi protagonisti nell’arco di tutta la giornata. Nello specifico sono nove le new entry tra i programmi: “Autoradio - dalle notizie sul viaggio al viaggio sulle notizie” di Amedeo Martorelli; “L’Edicola”; “Falcetti on the road - per favore non suonatemi sul collo” di Emanuela Falcetti; “I graffi di Beha” di Oliviero Beha; “Spiderman” di Gioele Dix; “Contromano” di Omar Pedrini; “Isoradio non per caso”; “Strade di carta” di Lorenzo Foschini e “Sms - Stiamo Meglio Svegli” di Marcello Veneziani. “Gli obiettivi di Isoradio sono raggiungere il target giovanile, conoscere meglio il territorio e tenere conto del cambiamento tecnologico: ora le nostre informazioni possono essere audio-video e interattive - ha spiegato in conferenza stampa il Vice Direttore Generale della Rai Antonio Marano”. “La porzione coperta da Isoradio è del 75%, il 25% mancante è l’autostrada del Brennero - ha sottolineato il Direttore di Isoradio Aldo Papa - la nostra idea è quella di accompagnare i giovani durante la notte e riaccompagnarli a casa”. Alla conferenza stampa era presente anche il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli. “La sicurezza stradale è un mix composto da informazione, educazione ricevuta da scuola  e famiglia - ha dichiarato - se ci fosse nelle automobili una sorta di scatola nera che registra tutto, come quella presente negli aerei, secondo me sarebbe un deterrente efficace. Ma chiaramente l’Italia non può metterlo in pratica da sola. Io ne avevo parlato nel Consiglio d’Europa, ma ora è cambiato il segretario. Spero che se ne tornerà a parlare molto presto”. (ASAPS)

 

 



Martedì, 06 Aprile 2010
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