Nei primi 4 mesi del 2010, inaspettato, si è rilevato un incremento della mortalità negli incidenti del fine settimana, in particolare fra i giovani +6% e soprattutto di notte, nelle 16 ore maledette che vanno dalle 22 alle 06 del venerdì sul sabato e del sabato sulla domenica, con un inquietante incremento del 28% delle vittime mortali. Sembra assolutamente necessaria l’attivazione della doppia leva delle misure di disciplina e limitazione nella somministrazione degli alcolici nella notte, contenuta nel provvedimento in faticosa discussione al Senato, insieme ad un ulteriore colpo di reni nel sistema dei controlli antialcol e sostanze stupefacenti. Non è possibile permettere che il positivo trend del 2008 e 2009, che ha portato a risultati veramente buoni, venga improvvisamente invertito per la stagnazione della normativa e per il sistematico tentativo da parte di alcuni politici di banalizzare il ruolo dell’alcol come causa preponderante e prepotente della violenza stradale. Ognuno si assuma le proprie responsabilità ce lo chiedono le famiglie, i corretti utenti della strada, la società. Basta con gli incidenti da alcol come quello di venerdì notte sulla A4, nel quale un recidivo all’ebbrezza, tornato al volante ha distrutto una incolpevole famiglia. Forlì, lì 27.4.2010 Giordano Biserni Presidente Asaps
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