(ASAPS) - La Polizia Stradale di Venezia sequestra 10mila pacchetti di sigarette di contrabbando. L’operazione è avvenuta non senza fatica dopo un lungo inseguimento lungo il passante di Mestre. Una pattuglia di “Centauri” ha notato tre autovetture, una con targa portoghese, una ungherese e una italiana, che viaggiano incolonnate a velocità moderata e proprio questa andatura ha destato i sospetti dei poliziotti. La pattuglia ha deciso di affiancarsi a una delle tre per invitarla a fermarsi. Alla vista dell’auto di servizio il conducente di un altro veicolo della carovana si è innervosito e ha tentato di scappare finendo però, dopo una carambola, contro il guard-rail che divide le due carreggiate. L’uomo che vi era sopra è riuscito a scappare per i campi limitrofi. A quel punto è stato necessario chiedere l’intervento di un’altra pattuglia che è riuscita a intercettare un’altra auto, che nel frattempo si era dileguata, e ad arrestare uno dei due occupanti, un cittadino ucraino di 24 anni. Poco dopo gli “Stradalini” hanno ritrovato anche la terza auto, abbandonata vicino al casello di Spinea. Tutte e tre le vetture sono intestate a cittadini ucraini e tutte erano letteralmente foderate di “bionde” per un peso complessivo di circa 200 chili. Per far posto al carico erano stati tolti persino i sedili posteriori. E la merce che scotta era stata occultata con dei teli di nylon nero su cui poggiavano vestiti e borse, quasi a dare l’idea che in quelle macchine ci fossero dei turisti con l’immancabile bagaglio. Le indagini, affidate alla squadra di Polizia giudiziaria della Polstrada, guidata dal Sostituto Commissario Paolo Longhi, sono solo all’inizio. (ASAPS)
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