Mercoledì 17 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 03/09/2009

Il lavoro delle forze dell’ordine... vanificato!
Foggia, ubriaco investe un bimbo e scappa: è già libero



FOGGIA - E’ già libero il foggiano arrestato dai carabinieri con l’accusa di guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso, perchè avrebbe investito con la moto un bambino di 4 anni in via Lanza, ferendolo in maniera non grave. Il giudice monocratico, nel processo per direttissima, ha convalidato l’arresto di Francesco Lo Spoto, foggiano di 25 anni, scarcerandolo perchè ha ritenuto cessate le esigenze cautelari e rinviando il processo e la sentenza a fine settembre perchè il legale ha chiesto termini a difesa. Il pm chiedeva gli arresti domiciliari, l’avv. Carlo Alberto Mari la scarcerazione. Il motociclista, già noto alle forze dell’ordine e arrestato anche per rapina negli anni passati, rispondendo alle domande del magistrato ha sostenuto che il bambino è sbucato all’improvviso e lui non è riuscito ad evitarlo. Perchè non si è fermato? Perchè è stato preso dal panico, la risposta del motociclista che ha anche negato che fosse ubriaco al momento dell’investimento, dicendo di aver bevuto soltanto una birra. Ma il tasso alcolemico riscontrato è di 2.5 milligrammi per litro, ben al di sopra della soglia limite di 0.5 milligrammi: una sola birra può farlo lievitare così? Il bambino sta bene e se la caverà in pochi giorni. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Foggia, Lo Spoto, mentre era con la sua moto «Honda 600» in via Lanza- piazza Giordano, ha investito il piccolo che era con i genitori, scappando. I numeri di targa sono stati rilevati dai soldati della pattuglia interforze che era in zona: quando Lo Spoto è rincasato, i carabinieri l’hanno sottoposto al test alcolemico e dopo l’esito positivo arrestato.

da La gazzetta del Mezzogiorno


 

Giovedì, 03 Settembre 2009
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK