Un ambulanza del 118 di Bolzano: il biglietto per chi ci sale ubriaco costerà 200 euro (ASAPS) BOLZANO, 2 agosto 2010 – In Alto Adige la guerra all’alcol non si combatte su un terreno facile. Infatti, molti politici locali hanno spesso fatto parlare di sé per il forte consenso registrato attorno ad alcune opinioni espresse sull’attuale soglia alcolemica, della quale si è spesso lamentato l’eccessiva severità. Ora, proprio dalla Provincia Autonoma, giunge un segnale diametralmente opposto: da qui in avanti, chiunque finisca con l’essere trasportato in ospedale per patologie legate all’etilismo, dovrà sborsare 200 euro, concorrendo in questo modo alle spese necessarie al viaggio in ambulanza. Il gomito alzato non è più, dunque, un’emergenza da codice rosso o giallo, perché ricercata o comunque indotta dal bevitore, con tutte le conseguenze del caso. Ovviamente la soglia alcolica di comporto non è quella del codice della strada (0,5 g/l) ma quella che il CDS disciplina con sanzioni più pesanti, vale a dire 1,5 grammi di alcol per litro di sangue. Il provvedimento, approvato a giugno, è entrato in vigore il 1° agosto e sembra destinato a far discutere. L’Asaps, che aveva già concesso il proprio appoggio al sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci per aver lanciato analoga proposta, non può che schierarsi dalla parte che ritiene più giusta. Dunque, bravi gli amministratori altoatesini, un esempio per tutti. (ASAPS) |
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