La scena del terribile incidente-foto da mattinopadova.gelocal.it
PIOVE DI SACCO. Tre morti e otto feriti, due dei quali gravissimi: è il tragico bilancio di un incidente avvenuto ieri intorno alle 22.10 lungo la strada dei Vivai a Piove di Sacco. All’origine dello scontro c’è Paolo Caldaras, 22 anni, nomade, residente a Piove nel quartiere Sant’Anna. Nonostante la patente gli fosse stata ritirata da qualche mese, era al volante di una Bmw che, come un proiettile, ha invaso la corsia opposta, colpendo di striscio una Peugeot 106 e una Ford Fiesta, prima di centrare la Citroën C5 condotta da Ennio Biasin, 48 anni, di Santa Giustina in Colle; a bordo della quale viaggiavano il figlio e la moglie del conducente, entrambi seduti sul sedile posteriore, mentre sul sedile anteriore riservato al passeggero stava la ragazza, deceduta sul colpo. Lei, diciannovenne, si chiamava Elena Peccin, e viveva a Corte di Piove di Sacco. Anche il ragazzo, Alex Biasin, 18 anni, è morto poco dopo il ricovero in ospedale. L’incidente si è verificato in un tratto di strada sopraelevata. Il tachimetro della Bmw, che si è letteralmente disintegrata, segnava i 190 chilometri orari. La Peugeot, dopo una serie di testacoda, è rimbalzata ai piedi del cavalcavia, mentre il guidatore della Ford Fiesta, cercando di evitare l’impatto, ha sterzato bruscamente, finendo contro il guard-rail dell’opposta corsia di marcia. L’ultima della fila era la Citroen C5 di Biasin, che non ha potuto far nulla per scansare quell’improvviso ostacolo sulla sua traiettoria. Pochi minuti prima un automobilista aveva chiamato il 112: sulla Piovese, all’altezza del centro commerciale «Piazza Grande», era stato superato da una Bmw simile a quella di Caldaras che viaggiava a folle velocità. Agghiacciante la scena che si è presentata agli automobilisti di passaggio: cinquanta metri di carreggiata disseminati di lamiere contorte, pezzi di motore e pneumatici. E’ scattato l’allarme: in pochi minuti sono arrivate le ambulanze del Suem con due autobotti dei vigili del fuoco di Padova e una di Piove, oltre alle pattuglie dei carabinieri coordinati dal capitano Affinito di Piove, che si è precipitato sul posto. E’ giunto anche il sindaco di Sant’Angelo, Romano Boischio. La strada dei Vivai è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia fino a tarda notte: si sono formate lunghe code anche di camion e Tir con gravi disagi. La carambola a poche centinaia di metri dal luogo dove, lo scorso anno, erano morti in due diversi incidenti tre ragazzi, uno di Codevigo e due di Cavarzere. Ieri sera la tragedia si è replicata. E non è un caso: la strada dei Vivai manca di illuminazione, il che la rende pericolosa perché ci sono curve e tratti di arteria sopraelevati, con insidiosi saliscendi.
da mattinopadova.gelocal.it
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