Il ministro dei Trasporti dell’Ontario Kathleen Wynne (ASAPS) QUEBEC (ONTARIO – CANADA), 31 luglio 2010 – L’Ontario è tra delle dieci province del Canada, quella con il maggior numero di abitanti (un terzo dei canadesi risiede stabilmente qui) e la seconda del paese per estensione. Capita spesso che le sue strade, considerate tra le più sicure del mondo, siano letteralmente presidiate dalle forze di polizia, alla continua ricerca di migliorare l’aspettativa di vita. Recentemente, l’escalation di incidenti alcol-correlati, ha condotto le autorità locali al pugno duro, portando all’approvazione di un pacchetto di norme quasi interamente dedicate ai neopatentati, che entreranno in vigore il prossimo agosto. A darne notizia il ministro locale dei Trasporti Kathleen Wynne, che ha illustrato alla stampa le principali novità legislative: nel mirino ci sono soprattutto i giovani e i neopatentati, interessati da una sostanziale riforma del codice stradale varata nel 2009 che ha introdotto il Graduating Licensing System, sul quale, evidentemente, si è deciso di ritornare. Il perché è presto detto: secondo una ricerca promossa dallo staff della Wynne, gli automobilisti di età compresa tra i 19 e i 21 anni restano coinvolti in maggior misura (circa una volta e mezzo) in sinistri stradali alcol correlati con dinamica maggiore: se nel loro sangue il test alcolimetrico darà esito positivo, la patente sarà sospesa per un minimo di trenta giorni e sarà comminata una sanzione pecuniaria di 500 euro. In caso di prima recidiva la sospensione durerà un minimo di 90 giorni, ma al terzo “report” l’abilitazione sarà revocata e cancellata.
|
|