Asola (Mantova): carabinieri sventano una rapina in villa con l’aiuto di un militare fuori servizio. La sua auto è rimasta distrutta nell’inseguimento
Preso un bandito, fuggiti altri due membri del commando

(ASAPS) ASOLA (MANTOVA), 23 agosto 2010 – Un carabiniere libero dal servizio, che si è volontariamente unito ad alcuni suoi colleghi del radiomobile, per tentare di sventare un assalto in villa, è rimasto ferito nella notte tra venerdì e sabato scorso ad Asola, piccolo centro dell’alta provincia di Mantova. Qui un commando di almeno tre criminali si era introdotto in una casa in via Tonale: obiettivo del colpo una grossa cassaforte, che il terzetto era riuscita a smurare e che stava per essere caricata su un’Ape di proprietà dei padroni di casa, fuori per il fine settimana. Un vicino si è però accorto degli strani rumori che provenivano dall’interno dell’abitazione, che avrebbe dovuto essere vuota. Ha così chiamato il 112 e due pattuglie di Carabinieri sono state inviate sul posto, coadiuvate da un militare libero dal servizio a bordo della sua auto privata. I cinque carabinieri si sono appostati e hanno atteso, armi in pugno, che i delinquenti uscissero dalla casa: quando ciò è avvenuto, i tre non hanno ubbidito all’alt e, anzi, hanno ingaggiato una violenta colluttazione con gli uomini delle forze dell’ordine, riuscendo a salire a bordo dell’auto con cui erano arrivati, risultata poi rubata. L’inseguimento è durato pochissimo, perché il quinto carabiniere, quello libero dal servizio, ha tagliato loro la strada. I fuggitivi hanno però tentato una disperata manovra, conclusasi con un violento scontro nel corso del quale la macchina privata del graduato si è ribaltata svariate volte. Due banditi sono riusciti a fuggire, e dopo aver rubato un’altra auto nelle vicinanze  sono diventati uccel di bosco. Il terzo criminale è rimasto incarcerato tra le lamiere e si trova piantonato, in stato di arresto, all’ospedale di Mantova. Anche il coraggioso carabiniere è stato visitato al pronto soccorso, ma fortunatamente se l’è cavata con pochi graffi. La sua auto è stata però distrutta nell’incidente: chissà se lo Stato lo rimborserà. Nei primi 6 mesi dell’anno gli episodi di violenza a pubblici ufficiali censiti dall’Asaps, relativamente a servizi di controllo del territorio, di vigilanza stradale e di rispetto della legalità (ad eccezione degli eventi di ordine pubblico), sono stati 1.040. nello stesso periodo del 2009 ne avevano rilevati 918 (+13,3%), 536 dei quali in danno di Carabinieri (51,5%). La Polizia di Stato ne ha subiti 373, mentre la Polizia Locale 112. A questi vanno aggiunti i pubblici ufficiali di altri corpi o di altre ramificazioni dello stato. I soli eventi censiti nel mese di agosto (dati aggiornati al 21esimo giorno), sono 123. (ASAPS)