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Comunicati stampa 11/04/2009

L’Asaps parte per l’Abruzzo portando soccorsi
Una decina di volontari saranno a Scoppito il giorno di Pasqua Sabato pomeriggio la partenza del convoglio da Reggio Emilia

Una sosta a Forlì

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Una delle tendopoli allestita per accogliere gli sfollati – foto da Corriere.it


Partirà sabato 11 aprile alle ore 16,00 la prima colonna mobile dell’Asaps con gli aiuti raccolti fra la popolazione reggiana e non solo e destinati alle migliaia di senzatetto dell’Abruzzo.
In poco più di tre giorni al centro raccolta di Reggio Emilia sono giunte centinaia di coperte, lenzuola, capi di biancheria intima, alimentari e prodotti per l’igiene personale e degli ambienti.
A raccoglierli i volontari del Gruppo di protezione sociale dell’associazione che conta la stragrande maggioranza di appartenenti alla polizia stradale e alle altre forze di polizia locale, gli stessi che si occuperanno del trasporto e della consegna fino a destinazione.
Gli aiuti verranno principalmente portati a Scoppito - a poco più di una decina di chilometri da L’Aquila - un comune che fortunatamente non ha registrato vittime fra la popolazione residente, ma che conta quasi duecento famiglie senzatetto.
A dirigere la prima spedizione composta da circa una decina di persone e sette automezzi sarà l’ispettore della polstrada Roberto Rocchi nella sua veste di responsabile provinciale dell’Asaps, che sarà accompagnato dall’assistente capo di polizia Andrea Bartoli, responsabile del gruppo di protezione sociale.
La carovana di aiuti partirà alle ore 16 e si dirigerà alla volta dell’Abruzzo lungo l’autostrada A/14 fino all’uscita di Giulianova, per imboccare poi il traforo del Gran Sasso, attraversare L’Aquila e giungere a Scoppito. E’ prevista una sosta al casello di Forlì verso le 18 per il saluto della presidenza dell’Asaps e la consegna di materiale. Fra le altre cose i volontari dell’Asaps consegneranno al comune di Scoppito 10 radio ricetrasmittenti con relativi strumenti per la ricarica, richiesti dall’unità di crisi per agevolare le comunicazioni nel campo degli sfollati.
Nel frattempo, continua la gara di solidarietà dei reggiani e delle altre città della regione: oltre alle radio una ditta di Veggia di Casalgrande ha messo a disposizione un mezzo pieno di tute e felpe nuove.
Dalla direzione di un’azienda ceramica, invece, sono giunti alcuni bancali di confezioni di acqua e alimentari ed alcune farmacie hanno consegnato medicinali di primo intervento e che non necessitano di prescrizione medica.
Due scuole elementari di Sassuolo (MO), inoltre, hanno portato oltre 200 uova pasquali da consegnare ai bambini delle zone terremotate, ma la parte più grossa l’hanno fatta le tante famiglie con la loro generosità.
La raccolta di materiale proseguirà anche la prossima settimana nei soli giorni feriali dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 17 alle 19,30.
Intanto prosegue anche la sottoscrizione di contributi attivata dall’Asaps attraverso il seguente conto corrente bancario: CARIGE Reggio Emilia (Dipendenza 352) - Conto corrente nr. 2580 intestato a ASAPS Reggio Emilia - Codice Iban IT61Z0617512802000000002580 - Causale del versamento: Aiuti pro-terremotati dell’Abruzzo.
Ulteriori informazioni in merito alle iniziative dell’Asaps possono essere richieste al seguente recapito telefonico: 333.3915090.

L’ufficio stampa Asaps
Sabato, 11 Aprile 2009
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