Mentre fuori piove, nel-l’ultima domenica di aprile, rimango colpito dalla lettura della corrispondenza che mi giunge giornalmente dal Tribunale di Verona. Spesso si parla di inefficienza, di ritardi, di lungaggini giudiziarie ma di colpo rimango colpito, quasi stordito, dalle vicende penali legate al triste fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o sotto l’abuso di quelle alcoliche. La celerità della magistratura veronese ha permesso in cinque mesi di emettere una sentenza di condanna e, con essa, la confisca del veicolo. Ma non è l’unica, ve ne sono a decine già emesse a Verona dopo l’approvazione delle nuove norme che prevedono la perdita definitiva del possesso del veicolo per drogati e ubriachi oltre una determinata soglia. La storia (tra le centinaia che ogni mese accadono in Italia) comincia in una notte di metà ottobre 2008, al volante una ragazza italiana di 25 anni. Sottoposta a controllo etilometrico da parte della Polizia Municipale, risulta positiva (1° prova 1,63 gr/l, 2° prova 1,67 g/l), proprio pochissimo sopra il fatidico limite di 1,50 gr/l, quella soglia che può portati all’inferno della confisca. Scatta il sequestro penale e l’immediata comunicazione notizia di reato all’autorità giudiziaria. Il Pubblico Ministero dopo un mese richiede l’emissione del decreto penale di condanna (uno dei procedimenti speciali che il Codice di Procedura Penale ammette proprio per velocizzare il giudizio, quando vi sono già tutti gli elementi probatori) e a fine marzo 2009 il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Verona emette il Decreto Penale di Condanna, con l’ammenda di 2.500 euro, grazie a benefici di legge e conversione della pena detentiva in pena pecuniaria. Il GIP sospende la patente per un anno come da decreto prefettizio e ORDINA LA CONFISCA DEL VEICOLO. Il GIP ordina inoltre agli Ufficiale di P.G. del Corpo di Polizia Municipale di consegnare il veicolo con la carta di circolazione all’Istituto Vendite Giudiziarie, per la successiva vendita con introito nelle casse dello Stato. *Comandante della Polizia Municipale di Verona
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