(ASAPS) NAPOLI – Grazie al Tutor sulla tangenziale di Napoli gli incidenti stradali sono diminuiti del 65%. Infatti, nel periodo tra il 9 febbraio e il 9 marzo 2009, sono stati registrati 22 sinistri in meno rispetto all’analogo periodo del 2008. Come hanno spiegato dalla Polizia Stradale, l’uso costante dei Tutor ha permesso di registrare un “sensibile cambiamento delle abitudini di guida pericolose”. Il sistema, frutto della collaborazione di Autostrade per l’Italia S.p.A. e Polizia Stradale, è stato tenuto in funzione per 492 ore e ha consentito di accertare 3.684 infrazioni, commesse per il 94% da conducenti alla guida di autovetture, motocicli e autocarri di peso inferiore alle 3.5 t. Ha rilevato 7,49 violazioni per ogni ora di funzionamento, dato che allinea l’area napoletana con quanto avviene sugli oltre 2.100 km di autostrada sul territorio nazionale. Il 78% delle violazioni, inoltre, è costituito dal superamento dei limiti massimi di velocità di più di 10 km/h ma meno di 40 km/h. I dati, secondo la Polstrada, confermano l’efficacia dei controlli sistematici e costanti realizzati con l’aiuto della tecnologia che inducono tutti i conducenti a comportamenti di guida più prudenti. La filosofia del Tutor, infatti, “è quella di sanzionare, attraverso la velocità media, la ripetuta e continua andatura di marcia superiore ai limiti stabiliti, non la violazione occasionale ed istantanea della velocità”. (ASAPS)
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