foto dalla rete (ASAPS), 28 ottobre 2010 - La corte d’Appello di Milano conferma la condanna a 18 anni per omicidio volontario a un nomade italiano che il 16 settembre 2007 investì e uccise un pensionato sulle strisce pedonali. L’anziano tentò con tutte le sue forze di rimanere attaccato al cofano dell’autovettura, nell’estremo tentativo di salvarsi. Secondo l’accusa, il rom sterzò bruscamente più volte fino a gettare in terra l’anziano e poi gli passò sopra. La Corte d’Appello del capoluogo lombardo ha confermato integralmente la sentenza emessa in primo grado. Fu uno degli episodi di pirateria stradale più cruenti fra quelli raccolti nell’Osservatorio ASAPS –il Centauro nel 2007. Condanna secondo noi giusta! (ASAPS) Commenta nel blog |
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