foto da Repubblica Gli incidenti che coinvolgono veicoli a due ruote a motore (moto, ciclomotori) non sembra possano finalmente far segnare un calo significativo. Mentre dal 2000 al 2008 (ultimi dati Istat disponibili) i morti sulle strade sono passati da oltre 7.000 a 4.731 con un calo del 33%, che ci avvicina al traguardo indicato dall’Europa (-50%), il numero delle vittime fra i motociclisti e ciclomotoristi - come segnala l’Associazione ASAPS (amici della polizia stradale) -rimane praticamente invariato: 1.378 morti nel 2000, 1.380 nel 2008 con gli anni di mezzo che avevano anche superato più volte le 1.500 vittime (record di 1.552 nel 2004). In 10 anni, dal 1998 al 2008, sulle strade italiane hanno perso la vita 14.293 motociclisti e ciclomotoristi, mentre 860.520 sono rimasti feriti. Alcune decine di migliaia in modo irreversibile con amputazioni e paraplegie. Nel 2000 le vittime fra i dueruotisti erano il 21%, nel 2008 sfiorano il 30% del totale. da Repubblica.it |
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