Foto Coraggio-archivio Asaps (ASAPS), 10 novembre 2010 – Una giovane donna di 33 anni di origine lituana sorpresa e bloccata dalla Polizia Stradale in stato d’ebbrezza alla guida della sua auto, si è tuffata nelle acque gelide del porto di San Benedetto del Tronto. La giovane mentre percorreva il lungomare di Porto d’Ascoli, ha tamponato un’auto che la precedeva, procurando danni al veicolo e lesioni leggere agli occupanti del mezzo. Gli agenti, giunti sul posto, si sono subito accorti, che la guidatrice, che faticava palesemente a reggersi in piedi, era ubriaca. Dopo vari tentativi, l’etilometro ha infatti confermato la presenza di un tasso alcolemico quattro volte superiore a quello consentito dalla legge. Mentre gli agenti verbalizzavano l’infrazione, la donna ha improvvisamente dato in escandescenze e ha cominciato a correre dirigendosi verso la spiaggia dove una volta raggiunta la riva, nonostante la temperatura e l’acqua fredda, si è gettata in acqua raggiungendo gli scogli frangiflutti. Per recuperarla gli “stradalini” hanno chiamato in aiuto i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di porto e il 118. Alla fine il compagno della fuggitiva, dopo averla raggiunta sugli scogli è riuscito a convincerla a desistere. Soccorsa dal 118 e portata in ospedale per accertamenti è stata successivamente denunciata. (ASAPS) |
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