Traffico in una strada ungherese-foto dalla rete (ASAPS), 10 novembre 2010 - Le autorità ungheresi dovranno risarcire con un indennizzo di 6000 euro un cittadino di Alsonemedi, paesino della provincia di Pest, nel nord dell’Ungheria, che si è rivolto alla Corte europea dei diritti dell’uomo sostenendo che la sua casa è diventata invivibile a causa del traffico e dell’inquinamento. L’uomo si è appellato alla Corte di Strasburgo sostenendo che le autorità del suo Paese hanno violato il suo diritto al rispetto della vita familiare, non intervenendo per ridurre gli effetti negativi causati dal continuo passaggio di veicoli, in particolare di quelli pesanti. I giudici gli ha dato ragione e hanno condannato il Paese a risarcirlo per danni morali. Infatti pur riconoscendo le difficoltà per uno Stato di affrontare e gestire le questioni infrastrutturali, hanno comunque sottolineato che quanto fatto dalle autorità ungheresi si è dimostrato “ripetutamente insufficiente”. (ASAPS) |
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