Prato - Polizia Stradale dona capi di abbigliamento e borse confiscate all’associazione “Chebì” Onlus

Foto Coraggio - archivio Asaps

(ASAPS), 19 novembre 2010 – La Polizia Stradale dona in beneficenza quasi 7mila capi di merce confiscata. L’iniziativa è nata dai “Centauri” di Prato che hanno voluto devolvere all’associazione Onlus “Chebì” cinquemiladuecento borse e millecinquecento tra capi di abbigliamento e scarpe, tutti provenienti da varie confische effettuate dalla Prefettura. Il 24 novembre il materiale, sarà inviato in Eritrea, insieme ad un container di aiuti alimentari, destinato a quella popolazione segnata da oltre due anni di siccità. Le scarpe ed i vestiti, saranno distribuiti ai poveri nelle missioni della Chiesa locale. Sono ormai due anni che l’associazione “Chebì” è impegnata a fianco delle Suore Figlie della Carità, nell’invio di aiuti alimentari alla popolazione eritrea, una attività di solidarietà che ha visto unirsi sul territorio toscano e non, molte associazioni e privati cittadini, e che ha permesso di inviare alle missioni circa 270 tonnellate di alimenti. Ed è proprio per permettere l’acquisto e l’invio in Eritrea di medicinali di prima necessità, che le 5.200 borse saranno destinate ai mercatini natalizi per raccogliere fondi necessari. A Prato, Firenze, Pisa, Montevarchi, ed in altre città toscane, fin dal 27 novembre e per tutto il periodo natalizio, i volontari della associazione allestiranno dei banchini dove, lasciando una piccola offerta, si potrà avere in cambio una borsa e così contribuire all’acquisto dei medicinali che saranno inviati in Eritrea entro la fine di gennaio 2011. L’obiettivo dei mercatini natalizi è cercare contribuire in maniera sostanziale al fabbisogno delle 11 cliniche della diocesi di Keren che su un territorio poco più grande dell’Italia centrale, cura ed assiste una popolazione di circa 450mila persone prive di qualsiasi altra assistenza sanitaria pubblica. (ASAPS)