Roma - Un grande fratello sulla sicurezza stradale: allo studio una mappa dei punti più a rischio e la revoca della licenza per chi trucca le minicar

Foto Coraggio – Archivio Asaps

(ASAPS), 26 giugno - 2010 La mobilità capitolina mira a diventare la più attrezzata d’Italia per quello che riguarda l’analisi, la prevenzione, il monitoraggio del traffico e dunque della sicurezza stradale. A luglio, in occasione del rinnovo del protocollo di intesa, tra la Fondazione Ania e il Comune di Roma verranno presentate al pubblico le novità contenute nel documento, tra cui la creazione un database digitale che registrerà tutti gli incidenti stradali avvenuti nella capitale e l’introduzione di semafori intelligenti che diventano rossi o verdi a secondo del traffico e degli attraversamenti pedonali. Tra le proposte che verranno adottate ci sarà inoltre quella di dotare la Polizia Municipale di un dispositivo Gps che permetterà la registrazione di tutti i dati di un incidente che confluiranno in un database grazie al quale l’amministrazione comunale potrà adottare interventi immediati in situazioni a rischio ma che serviranno anche per fini statistici. Sempre in materia di sicurezza stradale, verrà annunciato anche lo studio di un protocollo con i produttori e i rivenditori di minicar e Confindustria che prevede la revoca della licenza per chi modifica le minicar, recenti protagoniste di drammatici incidenti sulle strade capitoline. (ASAPS)