Terracina (LT) - La Polizia Stradale salva operaio caduto in un tombino profondo 4 metri

A sinistra il Comandante Giuliano Trillò a destra il Sovrintendente Michele Ferrario

(ASAPS), 24 novembre 2010 – Una pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di Terracina ha salvato un giovane operaio colto da malore mentre lavorava all’interno di un tombino profondo quattro metri (l’episodio risale all’ottobre scorso, ma lo abbiamo appreso solo oggi). L’attenzione del Comandante Giuliano Trillò e del Sovrintendente Michele Ferrario è stata attirata dalle urla di un passante che si trovava vicino ad un pozzetto scoperto sul fondo del quale giaceva il corpo del ragazzo privo di sensi. L’operazione di soccorso, non si è rivelata facile sia per la stretta apertura del cunicolo sia perchè il giovane, di corporatura robusta, era privo di sensi e non ha potuto collaborare. Questo non ha scoraggiato gli “stradalini” che, incuranti della potenziale pericolosità del luogo e dell’eventuale presenza di gas tossico, si sono prontamente introdotti riuscendo, ad estrarre il corpo e trasportarlo all’esterno, dove con l’aiuto di un passante infermiere, hanno praticato i primi soccorsi. Il giovane è stato ricoverato per sospetta asfissia ma le sue condizioni non sono state giudicate gravi. Una volta riavutosi e informato del rischio corso, ha voluto ringraziare con una lettera i suoi “angeli custodi” in divisa. (ASAPS)