Bologna - La Guardia di Finanza blocca traffico illegale di sigarette provenienti dalla Moldavia

Foto Blaco – archivio Asaps

(ASAPS), 24 novembre 2010 – Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Bologna blocca traffico di sigarette di contrabbando. Le “bionde” arrivavano in Italia nascoste all’interno di pullman provenienti dalla Moldavia. Secondo le indagini, i responsabili del traffico illecito sarebbero i titolari di tre società di trasporto estere che introducevano nel nostro Paese le sigarette tramite i loro autobus di linea tra la Moldavia e l’Italia, abitualmente utilizzati a ridosso del fine settimana. I tabacchi venivano nascosti nei posti più impensati, come le intercapedini, il vano motore, i paraurti e  all’interno taniche di alluminio per la benzina dotate di doppio fondo. Gli autisti, inoltre, inducevano i passeggeri a tenere nei propri bagagli due stecche ciascuno, pari alla quantità che la normativa doganale consente di importare in franchigia, senza pagamento dei diritti di confine. Una volta giunte a destinazione, le sigarette venivano consegnate ad altri connazionali residenti a Bologna, per la successiva distribuzione nei mercati rionali della città e nelle località limitrofe. Alla vendita provvedevano occasionalmente anche alcune badanti, che piazzavano le stecche ai familiari delle persone che assistevano. Le sigarette, definite in codice “caramelle” bianche o rosse, a seconda del colore del pacchetto, venivano acquistate in Moldavia a sette euro la stecca per poi essere rivendute mediamente a 22 euro, a fronte di un costo dal tabaccaio di 45 euro. L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle ha portato all’emissione di cinque misure cautelari (due ordinanze di custodia in carcere e tre divieti di dimora) a carico di altrettanti cittadini moldavi. (ASAPS)