Foto Coraggio-archivio Asaps (ASAPS), 7 dicembre 2010 – Al via in questi giorni in 5 regioni italiane (Lombardia, Emilia, Veneto, Friuli e parte del Piemonte), un progetto sperimentale che prevede la possibilità di dotare di POS le pattuglie della Polizia Stradale. Ad annunciarlo a margine del convegno su “La sicurezza stradale con il nuovo codice della strada”, è Roberto Sgalla, Capo della Polizia Stradale. La sperimentazione consiste in un accordo con le poste per dotare le pattuglie che operano nelle regioni più interessate dal traffico pesante, di strumenti che possano permettere di pagare le sanzioni attraverso la carta di credito o il bancomat. Il servizio intende venir incontro principalmente agli autotrasportatori per i quali esiste il rischio concreto del fermo del mezzo, in caso di grave infrazione. Secondo Sgalla si tratta di un primo step, ma l’impegno è quello di arrivare entro il primo semestre del 2011, ad una distribuzione capillare dei POS. (ASAPS)
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