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Usa - L’agenzia per la sicurezza stradale (NHTSA) propone di rendere obbligatoria su tutti i veicoli la telecamera posteriore per la retromarcia

Nel paese ogni anno almeno 292 persone, in special modo bambini e anziani, muoiono per incidenti nelle manovre in retromarcia

Foto da Repubblica

(ASAPS), 9 dicembre 2010 - La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l’agenzia degli Stati Uniti per la sicurezza stradale, propone di rendere obbligatorie su tutti i veicoli le telecamere per la retromarcia. La proposta, che se approvata dovrebbe entrare in vigore entro il 2014, nasce dal fatto che ogni anno circa 292 persone in media, soprattutto bambini e anziani, muoiono per incidenti dovuti alla scarsa visibilità posteriore nelle manovre in retromarcia. Secondo le stime fornite dalla NHTSA, 18mila persone all’anno restano ferite da veicoli in retromarcia. Tremila di queste subiscono lesioni a carattere permanente, e il 44% degli incidenti coinvolge bambini con meno di 5 anni.
L’agenzia propone di equipaggiare i 16,6 milioni di mezzi prodotti in un anno con le telecamere per la retromarcia. L’operazione avrebbe un costo che varia da 1,9 a 2,7 miliardi di dollari. Si tratta di un investimento sostanzioso che secondo i calcoli della NHTSA potrebbe ridurrebbe della metà il numero dei decessi.
L’agenzia per la sicurezza si è detta disposta a discutere le osservazioni sulla norma entro 60 giorni, ma ha anche detto che pubblicherà la regolamentazione definitiva entro il 28 febbraio 2011. Resa ufficiale la pubblicazione della norma, il 10% dei veicoli dovranno essere in regola entro settembre del 2012, un altro 40% entro il 2013 e il 100% entro il 2014. (ASAPS)

 

Giovedì, 09 Dicembre 2010
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