Avevamo visto giusto quando nel giugno del 2008 l’Asaps aveva deciso di organizzare un convegno sulla Sicurezza dei bambini in auto e sulla strada proprio a Forlì, la sede nazionale della nostra associazione. Infatti anche nel 2009 la provincia romagnola si segnala per un alto tasso di incidenti che coinvolgono i bambini, come pedoni, come ciclisti o come trasportati. Ci verrebbe da dire che Re Erode abita ancora in Emilia Romagna e qui a Forlì in particolare. In tutta la regione l’Osservatorio il Centauro Asaps ha monitorato, nell’intero 2009 appena archiviato, ben 33 incidenti con il coinvolgimento di bambini da 0 a 13 anni, pari al 18,2% dell’intero dato nazionale che segnala 181 incidenti. Purtroppo in 9 casi i bimbi hanno perso la vita (15,8% del dato nazionale che conta 57 vittime), 32 sono rimasti feriti, pari al 18,1% dei 177 ingressi al pronto soccorso che il nostro osservatorio ha monitorato a livello nazionale. In questo contesto la provincia di Forlì – Cesena ha avuto la sua triste parte. Gli incidenti con il coinvolgimento di bambini sono stati 10 pari al 30,3% degli incidenti in Emilia Romagna. I feriti sono stati 12 pari al 37,5% di tutti i bambini feriti nella regione. Un record. Sono stati due i bambini che hanno perso la vita. La piccola Alice, di cui ricorre a breve l’anniversario e un piccolino di un anno il 10 marzo in autostrada. Dei 10 incidenti 7 sono avvenuti nell’area forlivese, 2 in quella cesenate e 1 a Savignano. La strada continua ad essere il pericolo pubblico n.1, specialmente per i pedoni e i ciclisti. Come Asaps auspichiamo una presa di coscienza del problema incidenti e di quelli che riguardano i bambini in particolare, con una serie di iniziative sui comportamenti da modificare. Dei bambini? No degli adulti! A cominciare dal rispetto dei piccoli sulla strada, specie negli orari degli ingressi e delle uscite dalle scuole, con la moderazione delle velocità, con l’adozione sistematica di validi sistemi di ritenuta dei piccoli e con una messa in sicurezza dei punti critici della viabilità. Ma questo, ricordiamolo, è un compito della pubblica amministrazione.
Forlì 8 gennaio 2010
Giordano Biserni Presidente Asaps
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