Stop ai mezzi pesanti anche prima e dopo le festività

(ASAPS), 11 dicembre 2010 - Il Tar Lazio con la sentenza n. 33541/2010 ha stabilito che i tir dovranno fermarsi anche nei giorni antecedenti e successivi alla festività.
La decisione del Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto un vecchio ricorso del Codacons l’associazione dei consumatori, che contestava il mancato inserimento, fra le date di divieto di circolazione dei camion, di quei giorni che vengono subito prima e dopo le importanti festività e che sono caratterizzate da un elevato traffico in marcia fuori dai centri abitati.
Secondo i giudici della terza sezione del Tar Lazio, essendo le giornate precedenti e successive alle festività «caratterizzate da una notevole intensificazione della circolazione stradale extraurbana, superiore anche a quella che caratterizza le giornate propriamente festive per le quali sono fissate le limitazioni alla circolazione, la mancata previsione per le stesse del divieto risulta essere del tutto ingiustificata e in palese contraddizione con le finalità di interesse pubblico (riduzione del rischio di incidenti) connesse all’introduzione del ripetuto divieto.
Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi ha riferito che l’associazione ha già notificato una diffida al dicastero perché rispetti la disposizione del Tar e se ciò non dovesse avvenire chiederà la sospensiva del calendario 2011 che limita la circolazione stradale fuori dai centri abitati. Nei giorni scorsi il Codacons ha chiesto, con una lettera, di estendere il divieto di circolazione dei Tir a tutti i fine settimana da giugno a settembre e nei giorni di ponti e festività in cui sono massicce le partenze degli italiani. In particolare dalle 14 alle 24 dei venerdì e dalle 7 alle 24 di giorni sabato dal primo fine settimana di giugno al primo fine settimana di settembre, dal 22 al 26 aprile (8-22), il 31 ottobre e il 1° novembre (16-22), il 2 e il 5 novembre dalle 8 alle 22. Poi dal 7 al 10 dicembre, per il ponte dell’Immacolata, dalle 8 alle 22, mentre in occasione del Natale la richiesta riguarda il 22 e il 23 dicembre dalle 16 alle 22, mentre dal 24 al 27 dicembre dalle 8 alle 22. (ASAPS)