foto di repertorio dalla rete
(ASAPS), 4 settembre 2010 - E’ stata comminata a Legnaro, a pochi chilometri da Padova, la prima multa per omissione di soccorso ad animale. A riceverla un pensionato 60enne, che al volante della sua utilitaria ha investito, uccidendolo, un cane meticcio senza fermarsi a soccorrerlo. L’automobilista pur essendosi accorto che il cane era stato travolto dalla sua auto ha proseguito incurante la sua corsa ma sfortunatamente per lui alcuni passanti, tra cui il padrone del cane, hanno preso il numero di targa e denunciato il fatto ai Carabinieri. L’uomo è stato così identificato dai Carabinieri della stazione di Legnaro e sanzionato con 389 euro di multa per aver violato l’articolo 189/bis del Codice della Strada. Nella norma si legge: “L’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno". La sanzione può andare da 389 a 1.559 euro. Notevole la soddisfazione tra le associazioni animaliste che hanno ringraziato i Carabinieri di Legnaro per aver eseguito alla perfezione la legge che prevede l’omissione di soccorso anche per un animale investito. Una sola domanda. Fra gli animali da soccorrere in caso di investimento ci sono oltre che gli animali d’affezione e di reddito, anche gli animali protetti. Per capirci sono animali superprotetti anche i lupi e gli orsi. In caso di investimento sorgerà qualche perplessità in alcuni soccorritori… (ASAPS)
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