Un minor numero di incidenti stradali, una diminuzione dei decessi e del numero dei feriti e un aumento dei controlli stradali da parte della Polizia municipale. Questo in sintesi il bilancio dei rilievi della Polizia municipale relativo agli incidenti stradali a Verona nel 2009 in raffronto agli anni precedenti. I dati sono stati illustrati questa mattina dal Sindaco di Verona Flavio Tosi e dal Comandante della Polizia municipale Luigi Altamura. I dati maggiormente rilevanti riguardano soprattutto il numero dei decessi, scesi da 15 a 13 tra i quali nessun pedone; una sensibile diminuzione del numero complessivo degli incidenti, passati da 2.310 del 2008 a 2.283 del 2009; in netta diminuzione gli incidenti registrati nelle ore notturne che nel 2009 sono stati 183. Le automobili restano il mezzo maggiormente coinvolto in incidente, anche se è tra i motociclisti che si registra il più elevato numero di decessi. “I dati sono positivi e confortanti – ha commentato il Sindaco – raggiunti grazie all’aumento dei controlli territoriali da parte della Polizia municipale.” Nel 2009 l’incrocio più a rischio, con 10 incidenti registrati, si è dimostrato quello racchiuso tra via Negrelli e via Sansovino, mentre la strada più a rischio, con 70 sinistri, è stata la Bretella T4. “Alla luce di questi dati – ha spiegato Altamura – è già stata disposta dalla Prefettura la dislocazione di un autovelox fisso in ogni carreggiata sulla Bretella T4, che entrerà in funzione nelle prossime settimane; l’80 per cento degli incidenti registrati sulla tangenziale, infatti, è dovuto all’eccessiva velocità.” Per quel che riguarda le persone sorprese alla guida in stato di alterazione sono state 47 quelle sanzionate nel 2009, |
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