(ASAPS), 18 dicembre 2010 – Novità in vista nella vicenda dello stop al transito di merci in Tirolo voluto dall’Austria. Dopo il deferimento presso la Corte di Giustizia europea, l’Avvocato generale presso la Corte ha depositato le conclusioni sul ricorso della Commissione europea contro l’Austria evidenziando che la decisione austriaca é contraria alle normative comunitarie e non è una misura inappropriata per gli obiettivi ambientali perseguiti. Se anche la Corte di Giustizia accetterà questa posizione, l’Austria dovrà ripristinare obbligatoriamente le condizioni normali di traffico. La decisione rappresenta una vittoria per ANITA (Associazione Nazionale Trasporti Automobilistici) che ha sollecitato più volte i Commissari europei a bloccare l’entrata in vigore del provvedimento e a deferire il governo austriaco in Corte di Giustizia. Il divieto, in vigore da maggio 2008, impedisce il transito stradale ai mezzi pesanti che trasportano veicoli e rimorchi, legno tondo e sughero, piastrelle, acciaio, marmo e travertino, minerali. Secondo Giuseppina Della Pepa, Segretario generale di ANITA, le azioni unilaterali come quella austriaca penalizzano l’intero sistema economico e violano il principio di libera circolazione delle merci contemplato dalla legislazione comunitaria. (ASAPS)
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