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Articoli 27/03/2004

Air-bag, un sistema efficace ma ad alcune condizioni

 

Air-bag, un sistema efficace ma ad alcune condizioni
di Roberto Rocchi*

Oramai tutti gli autoveicoli di nuova immatricolazione sono dotati, quale accessorio di serie, del sistema di sicurezza comunemente chiamato "air-bag". Naturalmente, a seconda dei modelli d’auto (e del loro costo), è possibile trovarne di diversi tipi e con differenti disposizioni: sulla sola plancia anteriore, oppure ai lati di conducente e passeggero e persino sul tettuccio interno della vettura per proteggere la nuca degli occupanti dell’auto da eventuali lesioni dovute al ribaltamento.
Eppure, questi importanti dispositivi di sicurezza che possono salvare la vita, sono spesso messi in crisi da comportamenti "a rischio" di coloro che hanno la fortuna di averli in dotazione sulla propria automobile. Un esempio per tutti: il mancato utilizzo della cintura di sicurezza compromette non poco l’efficacia dell’air-bag, tanto che le case automobilistiche ne sconsigliano l’uso se non combinato all’effetto delle stesse cinture. Vediamo allora quali sono i comportamenti da tenere e quelli da evitare quando sull’automobile esiste questo importante accessorio per la salvaguardia della salute umana.
Innanzitutto occorre tenere una giusta distanza tra il passeggero e la plancia dell’auto: se lo spazio è eccessivo il "cuscino" sarà troppo lontano dal corpo nell’attimo in cui dovrebbe funzionare frenando la velocità dell’urto; se invece è troppo vicino potrebbe causare qualche piccola lesione al torace o anche al viso. La distanza corretta dalla plancia è quella che permette alla cintura di avvolgere il torace senza scivolare al di sopra della spalla.
Altrettanto pericoloso è lasciare oggetti di vario genere sul cruscotto dell’auto e più precisamente nel punto in cui si trova il vano dell’air-bag. E’ un comportamento, questo, facilmente riscontrabile sulle moderne "monovolume", dove l’ampiezza della plancia invita il passeggero ad appoggiare qualsiasi cosa. I guai nascono in caso d’urto per via della violenta espulsione del cuscino, che può veder "volare" gli oggetti da una parte all’altra dell’abitacolo con grave rischio per l’incolumità degli occupanti.
Nel corso di lunghi viaggi, invece, la tentazione di stendere i piedi sulla plancia è molto forte, specialmente quando gli arti cominciano ad indolenzirsi. Il corpo risulta così in posizione semidistesa, con il bacino quasi in punta di sedile, e l’effetto della cintura sarà pressoché inesistente qualora avvenga un incidente stradale quale un semplice tamponamento. Nel contempo, la messa in funzione dell’air.bag rischierà di provocare serie lesioni alle caviglie del passeggero che ha allungato i piedi sulla plancia. Qualora si abbia l’esigenza di sgranchire le proprie gambe, pertanto, meglio fermarsi e fare quattro passi che risultano anche più…salutari.
Analogamente, anche abbassare eccessivamente lo schienale dell’auto e trasformarlo in lettino annulla l’efficacia di cinture ed air-bag. In caso di urto frontale, ad esempio, il corpo scivolerà prima in avanti e poiché non trattenuto dalla fascia diagonale della cintura, verrà bloccato con violenza dalla fascia ventrale col rischio di provocare serie lesioni all’addome e su tutto il petto. Se l’impatto è posteriore, invece, il passeggero scivolerà bruscamente all’indietro con le conseguenze facilmente intuibili.
Anche per i più piccoli, cioè i neonati ed i bambini, l’air-bag può essere pericoloso. Basti pensare all’apposito seggiolino di sicurezza posto sul sedile anteriore anziché sul divano posteriore. Molti genitori hanno la pessima abitudine di sistemarlo nel senso contrario a quello di marcia, cioè con lo schienale opposto alla plancia, così da poter meglio controllare il bambino.
Qualora l’air-bag dovesse attivarsi, il rischio è quello di vedere il cuscino spingere il seggiolino verso la poltroncina dell’auto, comprimendo il bambino in modo violento e pericoloso ed annullando quasi del tutto la funzionalità delle cinture col quale si è assicurato il bambino stesso. Ecco perché molte case automobilistiche suggeriscono di sistemare il seggiolino sul divano posteriore, che risulta essere anche il punto meno esposto ad urti di tutta la vettura.
Questa serie di precauzioni, tuttavia, non deve scoraggiare alcuno al corretto utilizzo dell’air-bag, il quale rimane uno degli accessori più efficaci e importanti per la tutela della salute umana.


di Roberto Rocchi

Sabato, 27 Marzo 2004
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