Da
“Il Secolo XIX” del 28 novembre 2005
FERMATO Contromano in autostrada .
Panico sulla bretella Santo Stefano-Spezia per un’auto
che andava contromano. Un pensionato spezzino di 81 anni, ha imboccato la
salita di vezzano e, anzichè superare il ponte del Magra ha svoltato
a sinistra, dirigendosi verso la città. Per fortuna, proprio in quel
momento, stava transitando una pattuglia della Polstrada di Brugnato (autista
Paolo Gianazzi, ispettore capo Mario Melli) che ha bloccato la vettura,
una Lancia Y, poco prima che imboccasse la galleria Fresonara. Se fosse
entrata nel tunnel, sarebbe stata una tragedia. Il pensionato si è
giustificato dicendo che voleva andare verso la Ripa e che aveva sbagliato
strada inavvertitamente. Per lui è in arrivo una stangata: patente
ritirata, dieci punti in meno, auto fermata per tre mesi e verbale da 700
euro.
Da “ANSA” del 28 novembre 2005 .
ROMA
Nei primi due anni di applicazione del nuovo Codice della strada si è
registrato mediamente un calo di mortalità tra il 22 e il 25%. Lo
afferma, in una nota, il Ministero delle Infrastrutture. Anche i dati sugli
incidenti dell’ ultimo fine settimana - rileva il Ministero - evidenziano
”una diminuzione delle vittime superiore al 50% rispetto allo stesso
periodo degli anni 2003 e 2004, dimostrando che i provvedimenti per la sicurezza
stradale continuano a far registrare effetti positivi”.
Da “La Provincia di Como” del 28 novembre 2005
Settanta i conducenti controllati, per chi era sopra il limite ritiro
immediato del documento per guida in stato di ebbrezza Alcol e guida,
in una notte via 21 patenti Pesante bilancio di un’operazione della Polizia
stradale sulla Novedratese fra sabato e domenica
b.fav.
Ventun patenti sequestrate, per guida in stato di
ebbrezza, in una sola notte. Bilancio preoccupante per il servizio di
controllo organizzato sabato sera dalla Polizia stradale di Como sulla
Novedratese, per prevenire gli incidenti che troppo spesso si verificano
le strade dopo il tramonto nei giorni prefestivi, soprattutto sulle grande
arterie di comunicazione. Gli agenti della Polstrada hanno presidiato
la Sp 32 dalla 1,30 alle 6, fermando in tutto una settantina di veicoli
e sottoponendo i conducenti alla verifica dell’etilometro. Ventuno di
loro sono risultati al di sopra della soglia massima di tasso alcolemico
stabilita dalla legge (0,5 mg/ml, concentrazione alla quale iniziano ad
alterarsi le facoltà di reazione e lucidità necessarie a
chi guida: per tutti i conducenti risultati fuori dalla norma l’esito
del test è stato di almeno 1mg/ml, con punte di 1,5 o 1,6. L’identikit
del conducente fermato in stato di ebbrezza traccia il profilo di un uomo
giovane: i fermati, tutti maschi, hanno tra i 28 e i 32 anni; solo un
paio di loro sono comaschi, gli altri abitano nelle aree adiacenti alla
zona in cui sono stati effettuati i controlli, e un paio sono stranieri.
Il codice della strada prevede in questi casi anche il decurtamento di
dieci punti dalla patente. Il ritiro del documento di guida ha inoltre
effetto immediato: il conducente colpito dal provvedimento può
farsi portare a casa da un accompagnatore, se in auto con lui c’è
qualcun altro - sobrio - munito di patente, oppure deve farsi recuperare
da qualcuno sul luogo del controllo o - ancora - farsi accompagnare, con
l’auto, da un carro-attrezzi. Quanto alla patente, viene inviata al prefetto
che dispone la sospensione, in base alle eventuali recidive (cioè
se il conducente in questione è già stato sorpreso in condizioni
analoghe) per un periodo minimo di 15 giorni a uno massimo di 3 mesi.
Il bilancio dei controllo della Polstrada sulla Novedratese comprende
pure due sequestri del libretto di circolazione per mancata revisione
del veicolo. Uno dei 21 conducenti alticci (un uomo di nazionalità
marocchina, del ’77, residente a Giussano) inoltre, è risultato
anche sprovvisto di patente: per lui, è scattato anche il fermo
del veicolo, una Ford Fiesta, per almeno tre mesi.
Da
“Il Mattino” del 28 novembre 2005
ERCOLANO. SULL’A3
Inseguimento sotto la pioggia ferito agente della polstrada
EMANUELA SORRENTINO .
Ercolano
Un lungo inseguimento in auto fino allo svincolo di Ercolano, la vettura
di due giovani che finisce nel campetto dei Salesiani e il ferimento di
un agente della polizia stradale di Angri. È accaduto tutto nella
notte tra sabato e domenica, nel tratto autostradale compreso tra Torre
del Greco e Ercolano, sotto una pioggia battente. Due ragazzi, infatti,
avevano scelto una delle tante piazzole di sosta che sorgono al margine
della carreggiata a poca distanza dallo svincolo di uscita di Torre del
Greco, per intrattenersi all’interno della propria auto e, con ogni
probabilità, scambiarsi dosi di sostanza stupefacente in un luogo
sicuro e lontano da occhi indiscreti. Ma così non è stato.
Erano da poco trascorse le due del mattino quando, proprio sulla corsia
autostradale in direzione Napoli e accanto alla piazzola scelta dai giovani,
si è trovata a transitare una pattuglia della polizia stradale
di Angri che, insospettita per la vettura ferma nell’area di sosta
con i fari spenti, ha provato ad avvicinarsi per accertarsi che i due
occupanti non avessero bisogno di soccorsi, vista ala serata di cattivo
tempo. Ma la vettura dei ragazzi non aveva alcun problema meccanico tanto
che il conducente, stando alle prime indiscrezioni, appena ha notato la
pattuglia della polstrada che si dirigeva verso la sua automobile ha accelerato
cercando probabilmente di darsi alla fuga senza insospettire i poliziotti.
Gli agenti della polizia stradale di Angri, invece, hanno immediatamente
inseguito l’auto dei due ragazzi che è stata bloccata all’altezza
dell’uscita di Ercolano. La vettura è uscita di strada e ha
terminato la sua corsa proprio in corrispondenza del rettangolo di gioco
di un campetto sportivo, quello dei Salesiani. Uno dei due ragazzi è
riuscito persino a far perdere le proprie tracce scappando a piedi attraverso
i terreni coltivati che costeggiano l’autostrada tra l’uscita
di Ercolano e quella di Portici. Il giovane - stando al racconto degli
agenti - nel correre si è disfatto di un involucro bianco, probabilmente
contenente sostanze stupefacenti, che a quanto appreso dalle forze dell’ordine
aveva una forma molto simile ad una pallina. Nessun involucro, però,
è stato recuperato dagli agenti della polizia stradale di Angri
che hanno perlustrato a lungo la zona alla ricerca dell’oggetto lanciato
dal giovane. L’altro occupante dell’automobile, invece, è
stato raggiunto da un agente e denunciato immediatamente all’autorità
giudiziaria. Nel corso dell’intervento uno dei poliziotti ha riportato
la frattura di un avambraccio ed è stato subito soccorso dal collega
e trasportato all’ospedale di Nocera Inferiore.
Da
“BresciaOggi” del 28 novembre 2005
I CONTROLLI.
A Desenzano la polizia stadale ha fermato 70 giovani.
Patente sospesa per dieci
Un automobilista su sette ubriaco alla guida
f.mo .
Un automobilista su sette, fermato nella notte tra
sabato e domenica dalla polizia nel basso Garda, è risultato positivo
alla prova dell’alcol-test: guidava l’auto ubriaco, in condizioni
tali da essere pericoloso per sè stesso e per gli altri in una
serata a rischio incidenti per il nevischio e il ghiaccio sulle strade.
Un dato preoccupante, ma non nuovo nel Bresciano, dove ogni settimana
vengono predisposti servizi "antistragi" per individuare e punire
chi corre o guida sotto l’effetto di alcol o sostanza stupefacente.
"Chissà quante sarebbero le patenti ritirate se fossero maggiori
i controlli? Troppi giovani bevono, bevono, bevono" è stato
l’amaro commento di un agente della polizia stradale. Nonostante
le campagne di prevenzione e si sensibilizzazione resta alta la percentuale
di chi eccede con il bere nel fine settimana. Sabati di ballo e di sballo
con forte incremento di giovani che fanno uso di stupefacenti.
Il servizio antistragi scattato alla mezzanotte di sabato e che si è
protratto sino all’alba di ieri, ha impegnato quattro pattuglie,
della polizia stradale di Salò, che ha coordinato l’operazione
di Brescia, Desenzano e Montichiari. Gli agenti hanno operato nella zona
di Desenzano con controlli in prossimità del centro commerciale
"Le vele".
Fermati molti ragazzi che stavano recandosi in discoteche o pub o che
facevano rientro a casa dopo una serata con amici a ballare o ad ascoltare
musica.
Settanta le vetture fermate e 88 le persone identificate al terminale.
E dieci sono gli automobilisti risultati positivi all’alcol con percentuali
anche alte, che hanno sfiorato il 2%, vale a dire quattro volte superiore
al limite fissato dalla legge. Tutti e dieci sono maschi, in gran parte
del Bresciano, con età che spazia tra i 23 anni - il più
giovane - e i 28 il più grande. Per tutti e dieci è scattato
il ritiro della patente con conseguente denuncia penale e decurtazione
di dieci punti.
Nella rete è anche finito un ungherese di 28 anni che abita a Sirmione.
Guidava, senza aver mai conseguito la patente, un’Alfa 164. Era anche
alterato per il bere e si è rifiutato di sottoporsi alla prova
dell’alcol-test. Quindi doppia denuncia, per guida senza patente
e guida in stato di ebbrezza.
Gli agenti hanno anche multato sette automobilsiti che si erano dimenticato
di allacciare la cintura e cinque per guida pericolosa.
Da
“Il Messaggero” del 28 novembre 2005
Picchiano gli agenti, denunciati due fratelli
Ste. De Ang.
Sora
Carambola tra auto l’altra notte a Sora, poco dopo le 24, in Piazza Risorgimento.
Le persone coinvolte non hanno riportato conseguenze. La Polizia Stradale,
però, ha denunciato due fratelli di Sora, uno di 25 anni e l’altro
di 27, che hanno dato in escandescenze nei confronti degli agenti e sono
stati denunciati. Secondo quanto riferito dalla Polizia, l’auto guidata
da uno dei fratelli ha tamponato una vettura, che è finita contro
una terza. Quando gli agenti sono giunti sul posto, il ragazzo è
andato su tutte le furie e ha iniziato a dare calci alla serranda di un
negozio. Due agenti nel tentativo di fermarlo hanno riportato lievi ferite.
Nel frattempo è arrivato il fratello del ragazzo che, secondo la
polizia, lo avrebbe esortato a disobbedire agli agenti.
Da
“Il Gazzettino” del 28 novembre 2005
Polizia sul Terraglio: pizzicati dodici automobilisti ubriachi .
C’è stato chi ha premuto in modo eccessivo
sull’acceleratore e chi ha bevuto un bicchiere di troppo. Ecco che le postazioni
della Polstrada hanno dato i loro esiti.
Le pattuglie della Polizia stradale ieri notte, come sempre munite di autovelox
ed etilometro, si sono appostate lungo le strade maggiormente trafficate:
tangenziale di a Mestre e Terraglio.
Malgrado la pioggia e il freddo della notte tra sabato e domenica l’operazione
ha dato i suoi esiti. Poche ore sono bastate per "pizzicare" un
bel po’ di automobilisti.
Tra i fermati lungo il Terraglio ben dodici hanno dimostrato di non essere
in regola. Per questi l’etilometro ha tolto ogni ombra di dubbio: stavano
guidando in stato di ebbrezza.
Sulla tangenziale di Mestre, invece, tre conducenti sono stati beccati dall’autovelox
ben oltre i limiti. Correvano, infatti, a circa 160 chilometri all’ora,
il doppio del massimo consentito.
Un’operazione della Polstrada durata solo poche ore, ma che ugualmente ha
dato degli esiti. Poi il tempo è peggiorato e la circolazione è
fortemente diminuita: così gli agenti hanno smontato tutto a causa
del diluvio .
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