Da
“Sesto Potere” del 5 dicembre 2005
SICUREZZA STRADALE, RIUNITO A CASTROCARO CONSIGLIO NAZIONALE ASAPS.
Castrocaro
Si è riunito a Castrocaro Terme il consiglio nazionale dell’Asaps,
che ha accolto nella cornice del Park Hotel di Castrocaro Terme (FC) i 65
delegati provenienti da tutte le regioni italiane, isole comprese. Nella
propria relazione annuale il presidente dell’associazione, Giordano
Biserni, ha ripercorso le tappe di un 2005 che è stato ricco di iniziative
e che ha segnato nel migliore dei modi l’ingresso nei 15 anni di vita della
sigla, l’Asaps, divenuta oggi – con il proprio sito internet www.asaps.it
e con la propria testata giornalistica “Il Centauro”, giunto al
traguardo del numero 100 – uno dei principali punti di riferimento
nel sempre acceso dibattito sulla sicurezza stradale, sulla tutela di chi
opera in divisa per la difesa della legalità e sulla cultura professionale
di settore. Il sito web è, con i suoi aggiornamenti quotidiani, uno
dei migliori strumenti di informazione sugli aspetti della mobilità
e delle regole della strada – in cui si dibatte continuamente sulle
modifiche al Codice della Strada – con notizie sul tema provenienti
da tutto il mondo, con la pubblicazione di numerose ricerche e inchieste
scientifiche. Biserni ha illustrato, la stretta e storica collaborazione
con Sicurstrada e la partnership con la 3M, con cui sono stati organizzati
4 convegni formativi per l’incolumità della circolazione in
relazione alla segnaletica e cantieristica stradale, e quella con l’Egaf,
per la distribuzione di testi aggiornatissimi agli associati, con la Fondazione
Ania per la Sicurezza Stradale e l’appoggio dell’associazione
alla causa di Ivan Liggi, il poliziotto riminese in carcere per omicidio
volontario. Il Presidente, reduce dalla pubblicazione del Primo Rapporto
sulla Mobilità, realizzato insieme alla prestigiosa testata Quattroruote,
che ha avuto una vastissima eco nella stampa nazionale, ha ricordato anche
che l’Unione Europea ha selezionato l’Asaps per entrare a far
parte della “European Road Safety Charter”.
Il consiglio Nazionale ha affrontato anche il programma del 2006 e della
prossima assemblea generale, che celebrerà anche i 15 anni di vita
dell’Asaps.
Per la prima volta nella sua storia, l’associazione esce per questo
importante appuntamento, dal Centro di Addestramento della Polizia Stradale
di Cesena, per dare un segnale di apertura verso il mondo esterno, nel quale
raccoglie migliaia di adesioni.
Da “Corriere Adriatico” del 5 dicembre 2005
Il progetto di prevenzione dell’associazione presieduta da Sgarbi,
l’ex primario di Cardiologia
Anche dalla Polizia stradale un altolà all’infarto.
PESARO
Il dottor Ernesto Sgarbi è più che mai sulla breccia, dopo
aver lasciato il timone del reparto di Cardiologia dell’ospedale San
Salvatore. Sulla breccia nel senso della continuazione di una battaglia
contro l’infarto, il grande nemico, che ora combatte con ficcanti e
continui appelli e iniziative per la prevenzione. I “pallini”
del dottor Sgarbi sono noti agli addetti ai lavori e non solo: niente fumo,
stile di vita regolare, e soprattutto lotta al sovrapeso. Solo così
si potranno evitare episodi terribili come, appunto, infarto. ictus e morti
improvvise.
L’associazione presieduta da Sgarbi, “Lotta contro l’infarto”,
stavolta, si rivolge alla Polizia stradale di Pesaro, con uno stage che
- iniziato da un mese - termina oggi. Lo stage - come spiega il direttore
dell’associazione Pino Manieri - è rivolto ai poliziotti che,
per il loro lavoro, conducono un certo tipo di vita, molto stressante. Lo
stage si compone di controlli gratuiti e di informazioni di vario tipo corredate
da diapositive, allo scopo, appunto, di evitare i gravissimi rischi di cui
dicevamo sopra.
Naturalmente, l’iniziativa è seguita con grande interesse dal
comandante della Stradale di Pesaro, Cinzia Ricciardi, la quale sottolinea
l’importanza di queste “Lezioni di cuore” che vengono impartite
ai suoi uomini (e anche ad altri membri delle forze dell’ordine). Secondo
la Ricciardi (con Sgarbi e Pino Manieri nella foto) lo stile di vita che
viene condotto dalle forze dell’ordine impone questo tipo di controlli
per una buona prevenzione”.
Da “Il Messaggero” del 5 dicembre 2005
UN FERITO E’ GRAVE
Ubriaco sulla Pontina travolge sei ciclisti
G.Nar.
SAN FELICE
Pontina ad alto rischio per i ciclisti. Si sapeva ma l’incidente di ieri
mattina ne è l’ennesima dimostrazione. Un intero gruppo di cicloamatori
di Pontinia è stato infatti travolto da un automobilista in stato
di ebbrezza. Uno dei ciclisti è in prognosi riservata; altri due
sono stati sbattuti sul ciglio della strada ma per fortuna senza gravi
conseguenze.
L’incidente è avvenuto ieri verso le dieci del mattino al
chilometro 97,200 della Pontina all’altezza dell’uscita per San Vito,
cinque chilometri dopo la rotonda per Sabaudia in direzione Terracina.
Il gruppo era formato da sei cicloamatori, dai venti ai cinquant’anni,
appartenenti al G.S. Ciclismo Pontinia. I cicloamatori erano partiti da
Pontinia un’oretta prima dell’infausto incidente. Si stavano dirigendo
verso Terracina quando una Seat Marbella che procedeva dietro di loro
li ha letteralmente travolti sbattendone tre fuori strada. A farne maggiormente
le spese il ciclista che fungeva da fanalino di coda che è stato
centrato in pieno. Gli altri due sono stati presi di striscio e se la
sono cavata. Alla guida della Marbella c’era un giovane di 23 anni, G.D.
di Ariccia. Sul posto è intervenuta la pattuglia della polizia
stradale di Aprilia. Gli agenti hanno sottoposto il giovane a esame etilico
ed è risultato ancora in preda ai fumi dell’alcool. Forse era ancora
sotto i postumi della nottata in discoteca. Comunque la polstrada gli
ha subito ritirato la patente. Il più grave dei ciclisti feriti
è stato trasportato con l’ambulanza del 118 all’ospedale Santa
Maria Goretti di Latina. Le condizioni del ferito sono state al momento
dichiarate riservate. Gli altri due ciclisti sono stati portati all’ospedale
di Terracina per essere medicati.
Da “Il Giornale di Brescia” del 5 dicembre 2005
La Polstrada ritira 13 patenti per guida in stato d’ebbrezza
A ROVATO QUATTRO FERITI
s.
Sono sempre troppi i giovani che, nelle serate passate
in discoteca o in altri locali pubblici, alzano troppo il gomito prima
di mettersi alla guida dell’auto per tornare a casa. Dalla mezzanotte
di sabato alle 6 di ieri, quattro pattuglie della Polizia stradale (Montichiari,
Brescia, Desenzano e Salò) hanno effettuato controlli con l’etilometro
e il telelaser sulla ex statale 668 Lenese nella zona di Manerbio. Sono
state ritirate 13 patenti per guida in stato di ebbrezza. Gli automobilisti,
tutti uomini, oltre ad aver perso 10 punti della patente, sono stati denunciati
alla magistratura avendo commesso anche un reato di natura penale. La
Prefettura, in base al tasso alcolico, stabili rà il periodo di
sospensione di validità del documento di guida. Sono state rilevate
anche tre infrazioni per velocità pericolo sa, con perdita di cinque
punti della patente. Complessivamente sono stati controllati 90 veicoli
e 109 persone. Da segnalare ancora che alle 4.30 di ieri sulla nuova variante
dell’ex statale 11 Padana Superiore, a Rovato, quattro persone sono
rimaste ferite in modo non grave nello scontro di due auto, una Opel condotta
da J. F., di 20 anni, residente a Chiari e una Mercedes 220 guidata da
E. R., di 27 anni, di Castelcovati, che aveva a bordo due passeggeri,
E. B., di 19 anni di Chiari e S. S., di 22 anni, di Castelcovati. Sono
stati ricoverati all’ospedale clarense con prognosi tra i 25 giorni
(il conducente della Opel) e 7 giorni. I rilievi sono stati eseguiti dalla
Polizia stradale di Chiari.
Da “Adnkronos” del 5 dicembre 2005
Le indagini con l’ausilio dei colleghi di Padova, Bologna, Roma, Napoli
e Bari e con il commissariato di Velletri
FURTO E RICICLAGGIO CAMION: POLIZIA STRADALE DI FIRENZE SGOMINA BANDA
Arrestate 25 persone e sequestrati 35 veicoli per un valore di 10 milioni
di euro, altri 22 mezzi sono stati individuati in Croazia ed Albania.
Firenze
La Polizia Stradale di Firenze ha sgominato una articolata organizzazione
criminale responsabile di furto e riciclaggio di veicoli, arrestando 25
persone. Le indagini effettuate in collaborazione con il commissariato
della Polizia di Stato di Velletri e con l’ausilio del Compartimento della
Polizia Stradale di Padova, Bologna, Roma, Napoli e Bari, ha avuto inizio
nel decorso mese di aprile a seguito del tentato omicidio messo in atto
da un malvivente alla guida di un camion rubato per sottrarsi all’alt
di una pattuglia autostradale nei pressi di Firenze
L’operazione ha permesso di individuare una complessa organizzazione criminale
dedita al furto ed al riciclaggio di automezzi pesanti, veicoli industriali
e macchine operatrici, quali escavatori, pale cingolate e rulli compattatori
portando al sequestro di 35 veicoli per un valore di 10 milioni di euro,
mentre ne sono stati individuati altri 22 in Croazia ed Albania. Maggiori
dettagli saranno resi noti alla conferenza stampa che si terra’ alle ore
11.00 presso il Compartimento della polizia Stradale di Roma.
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