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Continua il trend positivo dell’incidentalità nei fine settimana. Infatti, dai dati diffusi dal Ministero dell’Interno relativi agli incidenti rilevati dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri (ai quali si dovranno poi aggiungere quelli delle Polizie Locali), arrivano buone notizie. Nei primi nove mesi del 2009 nei fine settimana si sono registrati 36.401 incidenti, 4.360 in meno e un calo del 10,7% rispetto allo stesso periodo del 2008. Ancora più netto il miglioramento nei dati dei feriti e soprattutto della mortalità.
Nel periodo esaminato i feriti sono stati 29.185, in calo di 3.486 e del 10,7%. I decessi sono stati 966, ben 219 in meno rispetto ai 1.185 del primi nove mesi del 2008, il calo in questo caso è del 18,5%. Se puntiamo l’attenzione nella fascia under 30 le vittime sono state 97 in meno e la diminuzione è del 21,6%.
Dati ancora migliori per la fascia di incidenti delle ore notturne, nelle 16 ore maledette che vanno dalle 22 del venerdì alle 6 del sabato e dalle 22 del sabato alle 6 della domenica. I morti nelle notti del week-end sono stati 283, ben 114 lenzuoli bianchi in meno rispetto ai 397 dello scorso anno e un calo record del 28,7%.
Anche gli incidenti ai veicoli a due ruote nei primi nove mesi del 2009, hanno fatto registrare un dato complessivo di 343 sinistri mortali, una cifra certamente alta, ma nettamente migliore rispetto ai primi 9 mesi del 2008, quando gli incidenti mortali furono 416. Il calo è del 17,5% con 73 scontri micidiali in meno.
I motivi di questo positivo trend della sinistrosità possono essere diversi. Certamente il pacchetto delle nuove norme adottate nel 2007 e 2008 sta dando i suoi frutti. Tuttavia l’incremento dei controlli con l’etilometro è stato determinante.
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