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Notizie brevi 20/01/2011

Parte la nuova edizione di “Vado Sicuro”

Progetto di educazione stradale della Provincia di Rovigo
 

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Un momento della premiazione dell’edizione 2010

 

L’ESEMPIO DI UNA PICCOLA PROVINCIA CHE LAVORA DA ANNI, CON IMPEGNO COSTANTE, SUL FRONTE DELLA SICUREZZA STRADALE E CHE VEDE DIMINUIRE IL NUMERO DEGLI INCIDENTI.
OLTRE 3000 STUDENTI PARTECIPANO ALL’ OTTAVA EDIZIONE DI VADO SICURO, UN PROGETTO CHE VEDE LA PROVINCIA DI ROVIGO, INSIEME ALL’ADRIA INTERNATIONAL RACEWAY, LAVORARE IN PRIMA LINEA PER LANCIARE QUESTO MESSAGGIO: LA VELOCITA’ VA RISERVATA AI  CIRCUITI!
Su strada occorre educare al senso civico

La cultura della sicurezza sta prendendo piede in Polesine, grazie ai bambini, ai ragazzi, agli insegnanti. I dati resi noti in questi giorni dalla Polizia Stradale di Rovigo sono l’ennesima conferma, la più concreta, la più significativa, del ruolo che i progetti educativi svolgono sul fronte culturale e della prevenzione.
Gli incidenti con feriti nel 2009 sono stati 323, per diventare 295 nel 2010. In totale gli incidenti sono diminuiti dai 673 del 2009 ai 651 del 2010.
Numeri incoraggianti, che rassicurano sul valore di progetti come Vado Sicuro, che puntano sulla crescita culturale, sull’educazione dei più piccoli, sulla prevenzione rivolta a bambini e ragazzi.
Il trend positivo sugli incidenti invita tutti a non abbassare le guardia, anzi a tenere viva l’attenzione per far si che una nuova e forte cultura della sicurezza determini numeri sempre più positivi.

E’ l’impegno che la Provincia di Rovigo porta avanti da anni con il coinvolgimento di tantissimi soggetti pubblici e privati che, raccogliendo il messaggio di Vado Sicuro hanno deciso di investire risorse e mettere a disposizione spazi per diffonderlo.
Come ad esempio, tra i tanti, l’Adria International Raceway, impianto all’avanguardia e circuito auto-motociclistico di livello internazionale, che ha sposato l’idea di veicolare questo messaggio: la velocità, la competizione alla guida di auto e moto devono  essere  riservate ai luoghi destinati  a questo scopo. “Correre” è uno sport e come tale va svolto nei circuiti e negli autodromi, non sulle strade.


COS’È VADO SICURO

Vado Sicuro NON è SOLO UN CONCORSO DI IDEE E’ UN PROGETTO DI EDUCAZIONE CIVICA, partito nel 2002 e cresciuto ad ogni edizione nel suo ruolo di sollecitazione e stimolo nei confronti dei bambini e dei ragazzi delle scuole del territorio sul tema della sicurezza. Il valore didattico del progetto ha consentito alle classi di affrontare in modo nuovo, attraverso la modalità del “concorso”, un tema importante ma delicato.

Lo scorso anno hanno partecipato al Concorso migliaia di ragazzi: e con lavori straordinari, testimonianze della volontà di dare una risposta ai troppi incidenti che purtroppo accadono sulle nostre strade.

Quel numero sembrava davvero enorme e per questo irripetibile; invece, come sempre, ad ogni edizione i numeri crescono e per l’ottava, quella del 2011 si conferma il numero record: 50 scuole – con oltre 3000 studenti - hanno infatti già inviato la loro adesione testimoniando il valore di questa iniziativa e la volontà forte di insegnanti e ragazzi di dare il proprio contributo ad una nuova cultura della sicurezza.

I punti di forza di questa esperienza sono sicuramente l’entusiasmo dei docenti, indispensabile per partecipare ad un progetto che esula dai programmi curriculari e che richiede un impegno importante, e il consenso unanime di tutti i soggetti operanti nel territorio.


VADO SICURO 2011: NON SOLO SICUREZZA STRADALE MA ANCHE E SOPRATTUTTO EDUCAZIONE CIVICA

Si parte dai risultati ottenuti nelle passate edizioni, per fare ulteriori passi avanti, per arricchire il progetto e farlo crescere. Innanzitutto ricordiamo che l’iniziativa ha suscitato l’interesse delle Istituzioni politiche, tanto da meritarsi la Targa di Riconoscimento della Presidenza della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Un motivo forte per qualificare ancora di più il percorso del 2011, inserendo nuovi spunti e indicazioni.

Novità di questa edizione è il tema dell’educazione civica; si allarga quindi la visuale per inserire la sicurezza stradale all’interno di un discorso più ampio che riguarda il modo con cui ogni cittadino si rapporta agli altri nel vivere civile. Si parla quindi di regole come strumenti attraverso i quali si costruisce una società sana, dove domina il rispetto per gli altri, l’attenzione verso le esigenze delle persone, la capacità di far valere i propri diritti.
Fare educazione civica significa trasmettere ai ragazzi il senso di responsabilità civile, che determina comportamenti corretti in ogni ambito: si parte dai gesti semplici di ogni giorno, come ad esempio non parcheggiare la bicicletta sul marciapiede, per arrivare alle scelte determinanti, come non bere prima di mettersi alla guida o rifiutare comportamenti negativi verso se stessi e verso gli altri, avendo la capacità di far valere le proprie idee e convinzioni.


IL PROGRAMMA DI VADO SICURO 2011

Il progetto prevede:

Gli incontri
Per il mese di aprile 2 incontri pensati per i ragazzi – uno dei quali presso l’Adria International Raceway - con interventi di esperti e testimonianze “forti”. Forze dell’ordine, esperti di sicurezza, medici, volontari e testimonial del mondo dello sport e della cultura  parleranno ai giovani di regole, trattando il tema nelle sue diverse e complesse sfaccettature. Un momento educativo di supporto alle attività che i docenti svolgono sul fronte dell’educazione civica.
Lo scorso anno presso l’Autodromo di Adria ha partecipato anche Paolo Marchioni - Istruttore Federale di Guida Sicura, Federazione Motociclisti Italia.

Il concorso
Vado Sicuro” vuole essere concepito anche come laboratorio creativo, come strumento per valorizzare la capacità, individuale e di gruppo, di inventare e realizzare originalmente un proprio elaborato sul tema proposto, cioè il valore delle regole, dalla strada ai diversi ambiti del vivere civile.

La festa finale di premiazione
Un appuntamento speciale, per gratificare e valorizzare al meglio tutte le scuole, gli insegnanti, gli studenti, grandi e piccoli. L’Assessore Provinciale Leonardo Raito, insieme ai tantissimi soggetti che  hanno scelto di sostenere Vado Sicuro applaudiranno i centinaia di studenti che si sono impegnati in questo percorso, insieme ai loro insegnanti.
Ricordiamo che lo scorso anno sono stati  testimonial  di Vado Sicuro anche Thomas Biagi, Pilota Campionato Superstars 2010, Campione del Mondo 2003 - 2007 FIA GT CHAMPIONSHIP, e Max Sontacchi ragazzo disabile campione di drifting.

Tutte le informazioni sul progetto su www.vadosicuro.it


 

 

Giovedì, 20 Gennaio 2011
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