Foto Blaco - archivio Asaps Il tragico incidente di Piacenza con 3 giovani vittime ripropone il problema degli incidenti del sabato sera. I dati relativi all’incidentalità nei fine settimana per l’anno che si è appena concluso dopo un primo semestre partito con numeri decisamente negativi, evidenziano, secondo l’Osservatorio il Centauro-Asaps, un andamento positivo. Nonostante percentuali non elevatissime, il segno meno si trova davanti alle principali voci del report (incidenti totali, vittime e feriti). Secondo i rilievi della sola Polizia Stradale e dei Carabinieri, ai quali bisognerà aggiungere poi quelli delle Polizie Locali, rispetto al 2009 si registrano lievi diminuzioni per: numero complessivo dei sinistri, vittime, decessi al di sotto dei 30 anni, feriti e incidenti mortali su due ruote. Situazione negativa, invece, per il numero degli incidenti e delle vittime nelle ore notturne (22-06), entrambi con il segno più davanti. Gli incidenti complessivi sono passati da 48.442 nel 2009 a 45.757 nel 2010, -2.685 sinistri pari a un calo del 5,5%, le vittime sono passate da 1.275 a 1.253 (–1,7%) e i feriti da 38.090 sono scesi a 36.327, -1.763 pari a una diminuzione del 4,6%. I ragazzi con meno 30 anni che hanno perso la vita nel 2010 sono stati 453, contro i 471 del 2009 –18 decessi pari al –3,8%. Situazione invece negativa per l’incidentalità notturna, quella relativa alla fascia oraria cha va dalle 22 alle 06 del venerdì sul sabato e del sabato sulla domenica, dove 397 persone hanno perso la vita nei 353 incidenti. Rispetto al 2009, si registra un incremento dell’1,5%, ovvero 6 decessi in più rispetto alle 391 vittime delle notti dei week-end dello scorso anno. Andamento positivo per gli incidenti mortali su due ruote dove si contano 26 episodi in meno pari a -6,2%. |
|