(Asaps) Ancora Minicar protagoniste. Ancora un minorenne che perde la vita. Questa volta è accaduto a Bologna. E’ uscito di casa con la sua microcar mentre rientrava da un compleanno. Lo hanno ritrovato solamente domeica mattina mattina, in fondo a una scarpata di dieci metri, privo di vita. Luca Andreolli, 17 anni, studente del liceo scientifico Righi, figlio unico, è morto a lato della strada fondovalle, a un chilometro da casa, nel vicino villaggio Baldisserra di Pianoro Vecchio. I genitori lo avevano cercato disperatamente, telefonando al 112 alle cinque del mattino: il figlio non era rientrato dalla festa per il diciottesimo compleanno di un amico a Corte Isolani, ma non aveva avvisato del ritardo e il suo telefonino era irraggiungibile. Le ricerche non hanno dato esito sino a questa mattina quando, attorno alle 9, una pattuglia di carabinieri, notanto della terra leggermente smossa sul margine della carreggiata ha fatto la tragica scoperta. Il corpo del 17enne è stato trovato all’interno della sua minicar, con le cinture di sicurezza ancora allacciate, in fondo ad una scarpata di dieci metri, ribaltata sul letto del fiume Savena, vicino una piccola cascata che crea in quel punto una buca di circa un metro di acqua. Sul posto sono immediatamente intervenuti anche i carabinieri della locale stazione che, coordinati dal sostituto procuratore della repubblica di Bologna di turno, Marco Mescolini, hanno condotto i rilievi per ricostruire l’accaduto. Al momento vista l’assenza di tracce di frenate, sembra che si possa escludere un sinistro stradale con altri veicoli coinvolti. La salma è stata trasportata per l’autopsia a Bologna. La causa del decesso, potrebbe essere riconducibile o ad annegamento-assideramento. Questo tragico incidente ci ricghima alle regole delle Minicar, scaricabili da questa scheda:
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