Foto Coraggio-archivio Asaps
(ASAPS), 25 gennaio 2011- Anche Autostrade per l’Italia (Aspi) offrirà check-up gratuiti agli autotrasportatori in modo da monitorare le loro condizioni di salute e garantire la loro sicurezza stradale e quella degli altri automobilisti. Dopo Centropadane e Serenissima, i due gestori che per primi avevano attivato il servizio in due siti nella zona di Brescia, anche l’Aspi ha deciso di aderire all’iniziativa specificando però che i check-up che offre sono basati sull’automisurazione. Finora i gestori autostradali si erano sempre tenuti alla larga dalla faccenda rimettendo il problema dell’idoneità alla guida al Codice della Strada, ai medici abilitati al rinnovo patente e alla coscienza e alla capacità d’autoanalisi degli autisti stessi. Ci si chiede tuttavia se l’iniziativa basterà ad arginare gli effetti dell’innalzamento da 65 a 68 anni dell’età massima per guidare mezzi pesanti, previsto dalla riforma del Codice della strada, che ha sollevato perplessità e polemiche tra chi si occupa di sicurezza stradale. E’ vero infatti che la visita medica di rinnovo patente oltre i 65 anni è più frequente (annuale) ed è comunque approfondita perché si fa in Commissione medica locale ma è altrettanto vero che sarà difficile, garantire visite addirittura a cadenza annuale, se le Commissioni già scoppiano di lavoro. Non bisogna dimenticare inoltre che guidare mezzi che pesano decine di tonnellate in condizioni di stress da traffico, da carico-scarico e da necessità di arrivare presto per essere competitivi con la concorrenza non sembra proprio un affare per anziani. (ASAPS)
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